GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] argomenti nella cui trattazione il G. fu all'epoca all'avanguardia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, di Pavia, I, Pavia 1876, p. 47; Lodi. Monografia storico-artistica…, con documenti inediti, Milano 1878, cap. VIII, n. 110; ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] seconda moglie (Passeri, 1857).
Sulla sua produzione di artista e di capovasaio ha dato una approfondita chiarificazione il il merito a "Camillo et Oratio" di essere all'avanguardia della "fioritura dell'arte del vasaio".
Il Rackhani (1940 ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] ai 4 volumi di acqueforti originali L’avanguardia internazionale della collana Enciclopedia internazionale dell’incisione contemporanea il collezionista Giuseppe Panza di Biumo e con diversi artisti.
Era l’ambizioso progetto che al I Convegno di ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] pittorici, Norfini riprese gli studi artistici, orientandosi verso la pittura di storia e il ritratto. Aprì l’atelier nei locali delle scuderie reali e frequentò al Caffè Michelangiolo i protagonisti dell’avanguardia in Toscana.
Ritrovò l’amico ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] attività del M. rende tale questione pressoché insolubile. Di certo il M. costituì a Roma l'avanguardia del caravaggismo, di quel gruppo molto variegato di artisti che, a pochi anni dalla fuga del Caravaggio da Roma e dalla sua morte a Porto Ercole ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] Dal Gian, in La pittura nel Veneto. Il Novecento. Dizionario degli artisti, a cura di N. Stringa, Milano 2009, p. 134; N e Bretagna, in I Nabis, Gauguin e la pittura italiana d’avanguardia (catal., Rovigo 2016-2017), a cura di G. Romanelli, Venezia ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Italia il termine ‘avanguardia’ quale sinonimo di una condizione avanzata della ricerca artistica, in posizione di a cura di A. Gaudio, Manziana 2006; D. Lacagnina, Avanguardia, identità nazionale e tradizione del moderno: Zuloaga e la critica ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] Saul al teatro Alfieri di Asti per l'annuale manifestazione artistica del Centro nazionale di studi alfieriani, a V. figuravano quelle di G. Nanni, esponente di grido dell'avanguardia romana della quale l'E. risultava manifestamente debitore, di ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] 1912 fu tra quanti esposero al caffè Cova nella mostra degli artisti rifiutati dalla Permanente, presentandovi il dipinto La danzatrice. Le istanze innovative del movimento d'avanguardia incrinarono le certezze della sua solida formazione classica e ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] S. Cristoforo si trasformò in uno dei centri all’avanguardia della Milano manifatturiera di metà secolo. In lotta 152.000 lire. Le ore di lavoro erano dieci al giorno per gli artisti e dieci e mezzo per i giornalieri, con una paga che variava da un ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...