FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] E. F. Accrocca, Venezia 1960, p. 177) - far parte dell'avanguardia letteraria; voleva dire aver letto tutti i libri, sapersi portatore di un nuovo e gli sviluppi di questa esperienza spirituale e artistica fiorentina-europea: "Il titolo e il senso ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] giudicato da Mafai come una prova dei progressi compiuti dall'artista. E il quadro è un punto di partenza ancora incerto (1648), pp. 73-78;R. Carrieri, Pitt. e scultura ital. d'avanguardia, Milano 1950, pp. 222-226; U. Avollonio, Pitt. ital. moderna, ...
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NATALI, Renato
Eugenia Querci
Nacque a Livorno il 10 maggio 1883 da Adolfo, cappellaio, e da Corinna Giomi, una famiglia di modeste condizioni.
Sin da ragazzo, frequentò la bottega livornese di Gustavo [...] Lo scenario parigino doveva averlo avvicinato all’avanguardia colorista dei Fauves e al sintetismo dei 1957, n. 1-2, pp. 145-154; R. Caprile, R. N., uomo e artista, in La Canaviglia, luglio-settembre 1979, pp. 125-132; Retrospettiva omaggio a R. N ...
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NOVELLI, Gastone
Paola Bonani
– Nacque a Vienna il 1° agosto 1925, primogenito di Ivan, addetto militare presso l’ambasciata italiana, e della nobildonna austriaca Margherita Mayer von Ketchendorf.
Poco [...] ambiente che gravitava intorno a Pietro Maria Bardi, allora direttore del museo, entrò in contatto con la cultura artistica d’avanguardia brasiliana e internazionale. Nel 1953 incontrò Max Bill, invitato a San Paolo per alcune conferenze, ed ebbe ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] lo slavista A.M. Ripellino, studiò l'avanguardia russa. Il 15 marzo firmò il manifesto Forma ., 129; S. Lux - E. Cristallini - A. Greco, Forma 1 e i suoi artisti. Accardi, Consagra, Dorazio, Perilli, Sanfilippo, Turcato, Roma 2000, pp. 51 s., 73- ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] , Macerata 1975, pp. 223 s.; L. Vergine, L'altra metà dell'avanguardia: 1910-1940 (catal.), Milano 1980, p. 54; P. (catal.), a cura di E. Coen, Roma 1982; E. Coen, in Gli artisti di villa Strohl-Fern tra simbolismo e Novecento (catal.), a cura di L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Occorerrà attendere gli anni Ottanta per ritrovare riflessioni sistematiche di fotografi, [...] anni Dieci, quando già si sono affermate le prime avanguardie storiche, all’interno delle quali la fotografia svolge un , è in parte ragione e in parte conseguenza di vicende artistiche che non si svolgono più solo all’interno di circoli intellettuali ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] suggestione di motivi del cubismo, della cultura delle avanguardie dell’Europa centrale e del surrealismo si manifestarono nello svolgersi – in modo originale – della sua attività artistica, anche nel campo della pittura.
Nelle Note autobiografiche ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] che il saggissimo Croce, con tolleranza napoletana, non condannava, benché fossero sprovvisti di rigore metodologico" (Arte e artisti d'avanguardia…, cit., p. 301).
Membro dell'Accademia Ligustica di belle arti di Genova e dell'Accademia dei Concordi ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] 'estate, il G. partì per Parigi, città allora all'avanguardia nella litografia. Le trentacinque tavole, eseguite a matita e all (Cuneo), in cui riunì la maggior parte dei suoi lavori artistici: gli album sulle campagne del 1848-49 e del 1866, alcune ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...