PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] Dal luglio 1964 fino al 1969 Pandolfi fu chiamato alla direzione artistica del Teatro di Roma, un organismo troppo legato a logiche comitato direttivo di Marcatré, rivista legata all’avanguardia letteraria del Gruppo 63; alcuni scritti confluirono ...
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VALVASSORE, Giovanni Andrea
Sabrina Minuzzi
VALVASSORE (Vavassore), Giovanni Andrea. – Nacque a Telgate, nella Bassa Bergamasca, da Venturino, probabilmente nell’ultima decade del XV secolo.
Il padre, [...] Dieci e Venti del secolo. Conforta l’identificazione storico-artistica anche il fatto che la marca più usata da cui invece nella Serenissima si andava affermando un sistema all’avanguardia per proteggere i diritti economici (e in parte intellettuali ...
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TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] Prampolini, Joseph Jarema e altri l’associazione d’avanguardia Art Club, partecipando ai dibattiti e alle tra le altre, di Pablo Picasso, Georges Braque e Henri Matisse, artista che svolse un ruolo di primo piano negli anni formativi di Turcato. ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] moderne metodologie, il G. rivestì un ruolo di avanguardia nei campi della storia della critica d'arte e del proprio di chi per la storia dell'estetica e della storiografia artistica ha abbandonato, appunto, la storia delle opere".
Il suo interesse ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] L., oculato, deciso ed economo, ma all'occorrenza vicino agli artisti e comprensivo verso chi di loro si trovasse in reali difficoltà, ai soci. È il decennio che vede Firenze all'avanguardia nel panorama operistico e culturale dell'intera penisola: il ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] costante per tutto l'arco della sua carriera di artista e di scrittore. A Metodo era collegato un 'astrattismo, Roma 1961; C. Belloli, Poetiche e pratiche del cinema d'avanguardia dalle origini agli anni Trenta, in La Biennale di Venezia, XIV (1964 ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] del livornese Moses Levy aderì alle correnti dell’avanguardia del primo Novecento con Antonio Corpora e Jules Lellouche , Carlo Levi, Adriana Pincherle. I proventi dell’attività artistica tuttavia non gli consentirono di restare a Roma a lungo ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] .16-18) nell’articolo Come dev’essere giudicato il valore artistico di una fotografia, confessando il suo «temperamento essenzialmente romantico, della Editoriale Domus, riferimento dell’avanguardia fotografica italiana, Ermanno Scopinich, curatore ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] quella con V. Bodini e con tutta l'intelligencija artistico-letteraria salentina). Da Maglie, come professore di scuola riferimento per il suo pensiero filosofico), l'ermetismo come avanguardia gli si pose fin dall'inizio nella continuazione della ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] G. lavorò per la più prestigiosa committenza (i Moroni, i Terzi, la Misericordia Maggiore) frequentando cantieri artisticamente all'avanguardia. In decenni di attività il suo linguaggio andò gradatamente evolvendo verso l'autonomia dell'architettura ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...