Critico d'arte e pittore italiano (Trieste 1910 - Milano 2018). Personalità tra le più poliedriche del panorama artistico-culturale contemporaneo, dopo una fertile fase di sperimentazione in campo artistico [...] e all'esercizio della critica d'arte. La sua produzione artistica, oltre che nelle mostre collettive del MAC, è stata esposta gli è stata dedicata la mostra Gillo Dorfles. L'avanguardia tradita (Milano, Palazzo Reale), mentre tra le esposizioni più ...
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Pseudonimo del pittore, fotografo e regista statunitense Emmanuel Radinski (Filadelfia 1890 - Parigi 1976). Tra i protagonisti del dadaismo a New York, si trasferì a Parigi nel 1921, dove si unì agli artisti [...] 1913) lo posero di fronte alle più stimolanti espressioni dell'avanguardia europea. Divenuto uno dei protagonisti del dada a New York, si trasferì a Parigi, divenendo parte della comunità artistica dada e surrealista e continuando la sua ricerca all ...
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Scrittore e poeta argentino (Buenos Aires 1899 - Ginevra 1986). Compiuti i primi studî in patria, visse (1914-18) a Ginevra e (1919-21) in Spagna, dove promosse insieme ad altri giovani poeti e scrittori [...] il movimento d'avanguardia dell'ultraísmo. Tornato in Argentina nel 1921, fondò le riviste letterarie Prisma e Proa raccolte poetiche che accompagnano l'intero svolgimento della sua attività artistica (Fervor de Buenos Aires, 1923; Luna de enfrente, ...
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Architetto italiano (n. Roma 1944). La sua architettura è pensata per immagini forti ed eloquenti che tendono a imporsi nei contesti di appartenenza, denunciando una dimensione artistica dell'approccio [...] Nel 2006 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce. Vicino, già negli anni Ottanta, alle posizioni d'avanguardia (palestra di Paliano, 1976; Palazzo dello sport e complesso scolastico di San Giorgetto ad Anagni, 1979-86), il suo stile ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] ''al di fuori'' di esse (art autre, dice M. Tapié). Tali nozioni, solo modificate e contraddette nelle avanguardie precedenti, qui appaiono ignorate: l'artista opera di fronte a esse come un ''ignorante'', come se non fossero mai state.
L'importanza ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] ascolto di sottofondo in cui la m. perde centralità rispetto all'ambiente sonoro. Ma diversi artisti pop hanno familiarità con idee delle avanguardieartistiche, come gli statunitensi L. Anderson e D. Byrne; quest'ultimo ha raggiunto il successo con ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] Roi) che sta alla base di tutta la drammaturgia d'avanguardia del Novecento. Ne fa uno spettacolo elementare, Ubu aux Buffes del suo poeta-artigiano non c'è più. Sulla stampa, artisti e intellettuali di diversi paesi dibattono pro o contro i diritti ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] ci fu una netta scissione fra arte e industria. Gli artisti, infatti, erano estranei alle macchine e non vedevano la possibilità H. Barnard portò a termine una delle opere d'avanguardia in questo campo: il suo saggio sull'architettura scolastica ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di J.-Y. Tadié, dal 1987).
La dissoluzione dell'avanguardia letteraria (la pubblicazione di Tel Quel cessò nel 1983) è , durante la guerra civile: la produzione letteraria e artistica doveva essere al servizio delle masse popolari, muovendo da ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] St. Zor'jan (1890) e soprattutto del poeta d'avanguardia E. Čarenc (1897-1937), perito nelle repressioni staliniane ( e le nature morte calme e sobrie. Accanto a loro lavorano artisti dediti a una ricerca specificamente pittorica: K. Mordovin, M. ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...