BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] già di filtraggio e di ripensamento. Se infatti nella forma esse richiamano certe caratteristiche soluzioni proprie dell'avanguardiafuturista (La vita intensa è composta da dieci "romanzi sintetici", ciascuno dei quali cerca nel breve ma intenso ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] : Boccioni - uscito nel maggio del 1914 - il L. si affermò come il più lucido critico dell'avanguardiafuturista aderendo alla problematica boccioniana e traducendola in un "ponderato dissenso col crocianesimo e con l'estetismo ancora in voga ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] un solido circuito commerciale, valorizzavano lazzi di lunga durata, tra cinema muto alla Charlot, circo, pochade, avanguardiafuturista, avanspettacolo anni Trenta-Cinquanta, da Erminio Macario a Carlo Dapporto, da Renato Rascel a Totò, insomma ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] sala personale.
A partire dal 1912 sono documentati i suoi contatti, pur senza una dichiarata adesione, con l'avanguardiafuturista fiorentina che animava la rivista La Voce: Aldo Palazzeschi, suo amico d'infanzia, Giuseppe Prezzolini e soprattutto ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] artisti con i quali rimase in contatto anche nel secondo dopoguerra.
Già in questi anni incontrò gli esponenti romani dell'avanguardiafuturista, movimento al quale il F. aderì, sia come pittore sia come grafico, sino alla fine degli anni Trenta. Di ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] , Genova 1986, pp. 446-450, 454 (tavv. CV s., CX s.); G. Lista, in I futuristi e la fotografia… (catal.), Modena 1986, p. 125; Fillia e l'avanguardiafuturista negli anni del fascismo, a cura di S. Evangelisti, Milano 1986, pp. 95, 102 s., 138 ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] " dell'aeropittura.
Tale tendenza ebbe anche la funzione di rendere accessibile ad un pubblico più ampio il linguaggio dell'avanguardiafuturista, come testimonia una lettera di Forlin al F., scritta nel gennaio del 1939 in occasione della mostra di ...
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CODOGNATO, Plinio
Eleonora Bairati
Nacque a Verona il 13 apr. 1878 da Pietro Andrea e da Teresa Luigia Sega. La sua formazione si svolse nella città natale, ove ebbe modo di frequentare la locale Accademia [...] del Valico del Sempione in aeroplano, annuncia una tematica che sarà tra le preferite del C., quella, cara anche all'avanguardiafuturista, del progresso meccanico, della velocità, dei nuovi mezzi di comunicazione.
Dopo la guerra, nel 1918 il C. si ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] motivazioni più profonde, intellettuali e psicologiche, del futuro scrittore. Il ventiduenne G. si scontra con Letteratura italiana. I contemporanei, Milano 1963, pp. 1051-1069; Id., Avanguardia e sperimentalismo, Milano 1964, pp. 9-18, 36-44; R. ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ottobre, il D. cercò di controbilanciare la sinistra futurista e sindacalista e il medesimo atteggiamento tenne a città come Torino, sede di un originale movimento operaio d'avanguardia e di una illustre tradizione liberale, era un compito superiore ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...
avveniristico
avvenirìstico agg. [der. di avvenire1] (pl. m. -ci). – Relativo all’avvenirismo o agli avveniristi: atteggiamento a.; avere una concezione a. dei rapporti sociali. In senso più ampio, di narrazioni il cui contenuto è fantasticamente...