BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] si aprì con la pubblicazione del Manifeste de Naples, che Baj redasse con l’intento di lanciare l’avanguardiaartistica del Sud, in particolare gli artisti del Gruppo 58, tra i quali gli amici di sempre Guido Biasi, Lucio Del Pezzo, Luca (Luigi ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] si trasferì ad Alessandria.
Sono questi anni di intense letture, specie letterarie, e di attenzione per i fenomeni di avanguardiaartistica. Agli inizi dell'anno 1916 il fratello Attilio le faceva conoscere A. Gramsci, il quale prese a frequentare ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] dell'E. è avvenuta di recente in seno agli studi critici tesi a rivalutare l'apporto del gruppo Nuove tendenze all'avanguardiaartistica italiana dell'inizio del secolo.
Fonti e Bibl.: Una bibliografia completa sino al 1984 si trova in C. E. Una ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] settori orafo e tessile, la realizzazione di manufatti innovativi, dal disegno anche estraneo alla tradizione regionale. Promotore dell'avanguardiaartistica in Sardegna, il M. richiamò intorno a sé, inserendoli nel corpo docente della scuola, i più ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] 78 s.; C. Ruju, Possibile ipotesi per una storia dell'avanguardiaartistica napoletana, Napoli 1972, p. 33; P. Ricci, Arte e artisti a Napoli (1800-1943), Napoli 1981, pp. 204 s.; Il patrimonio artistico del Banco Napoli, a cura di N. Spinosa, Napoli ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] la sua opera alla nuova causa e realizzando sculture di stile cubo-futurista, influenzato dall'ambiente dell'avanguardiaartistica russa o dalle mostre itineranti di Der Sturm. Testimonia tale svolta il Monumento a Sofia Perovskaja, inaugurato ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardiaartistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] per la sezione giovani pittori nella prima Esposizione nazionale (1877) - si era trasferito per compiere restauri agli affreschi della basilica di S. Alfonso de Liguori e dove aveva sposato Amalia Libroja, ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] .
Fu per il giovane M. un'ottima occasione di crescita professionale, sia perché poté stringere significativi rapporti con l'avanguardiaartistica e letteraria russa, e in particolare con K.S. Malevič, I. Puni, V. Tatlin e V. Majakovskij, sia perché ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] carlino, Giannotto Bastianelli - scrisse un articolo corredato da numerose illustrazioni, in cui lo giudicava un precursore dell'avanguardiaartistica del dopoguerra.
Il G. riprese quindi gli studi, da solo, abbandonando l'università, e si diplomò ...
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FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] , p. 81 tav. 50; C. Ruju, Possibile ipotesi per una storia dell'avanguardiaartistica napoletana, Napoli-Milano 1972, pp. 59-64; G. Salvatori, in In margine. Artisti napoletani tra tradizione e opposizione (catal., Napoli), Milano 1986, pp. 143-151 ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...