BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] d., con vedute e piante incise da I. I. Kolpakov e altri). In particolare su progetti del B. sorsero l'avancorpo con l'entrata principale, la chiesa ortodossa nell'ala occidentale e ricchi interni; per la decorazione pittorica egli fece venire dalla ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] che, nel corso del tempo, provvide ad abbellire negli interni e ad irrobustire; ché pare si debba a lui l'avancorpo mistilineo cingente la base del mastio) venne "in quel picciolo luogo nobilmente trattato". Indubbio il tratto signorile del D. che ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] romano, con prospetto a due ordini collegati con volute. L'ordine inferiore si sarebbe articolato in un avancorpo centrale caratterizzato da semicolonne ioniche binate plasticamente sporgenti ai lati del basso portale centrale, sormontato da edicole ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] 44073), il maestoso prospetto fu eseguito senza indugi. Fra il 1735 e il 1736 venivano scolpiti in travertino e posti sull’avancorpo in forma d’arco trionfale l’arme papale, le statue delle Stagioni nell’attico, i modelli in stucco dei rilievi, delle ...
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NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] della civiltà’ era pressoché conclusa nel 1943, con i mosaici pavimentali di Carà e il rilievo della testata dell’avancorpo di destra di Mario Moschi; alla ripresa dei lavori nel 1947 per volontà del Governo militare angloamericano del Territorio ...
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SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] protettore, risale alla matrice del S. Gregorio la solenne partitura di S. Carlo ai Catinari, ispirata nell’ampio avancorpo frontonato con terna di portali al prospetto pure dellaportiano del Gesù, facciata compiuta quando Totti la diceva nel 1638 ...
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MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] a pianta rettangolare allungata, articolato su due soli piani e coperto da un imponente tetto a padiglione. Un avancorpo al centro della facciata contemplava un portico al piano terra fiancheggiato da due scale affrontate, uguali e simmetriche ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] piani superiori. Le due facciate principali sono molto diverse l'una dall'altra. Probabilmente quella provvista di un avancorpo centrale sormontato da un timpano avrebbe dovuto essere rivolta verso il fiume, mentre verso le scuderie avrebbe dovuto ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] scalone a due rampe di palazzo Madama, unica parte realizzata (1718-21) di un più esteso avancorpo commessogli dalla madama reale, quasi una materializzazione delle aeree scenografie teatrali, evidenziava nell'aperta facciata sipario strutturata ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] della fanciulla guarita, oppure l'edificio sulla destra nella storia della Liberazione dell'indemoniata, con il suo avancorpo in prospettiva. È probabile che queste importanti sperimentazioni spaziali siano da interpretare alla luce del quasi certo ...
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avancorpo
avancòrpo s. m. [dal fr. avant-corps]. – Parte di un edificio che sporge da una facciata in modo da costituirne un risalto di sensibile aggetto.
risalto1
risalto1 s. m. [der. di risaltare]. – 1. Sporgenza, aggetto: il r. della cornice, del fregio; l’architrave ha un forte r. sulla facciata; r. di roccia, breve ripiano, gradino su una parete rocciosa verticale o molto ripida. In architettura,...