Industriale tedesco (Sömmerda, Erfurt, 1787 - ivi 1867). Nel 1827 inventò il fucile ad ago, dapprima ad avancarica e poi (1836) a retrocarica, con otturatore a cilindro scorrevole e girevole e percussore [...] costituito da un lungo ago che, attraversando l'involucro di carta della cartuccia e la carica di polvere nera, andava a battere sull'innesco del proiettile. Nel 1841 impiantò, nella sua città, una fabbrica ...
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stoppa Cascame fornito dalla pettinatura della canapa, del lino, della iuta ecc.; sottoposto a cardatura e passaggi di stiro, viene poi filato e serve per la fabbricazione di tessuti grossolani per imballaggio, [...] per assicurare la tenuta nei collegamenti di tubazioni idrauliche. Stoppaccio Nel munizionamento delle antiche armi da fuoco ad avancarica, batuffolo di s. o altra sostanza appallottolata (l’involucro di carta delle cartucce masticato) che serviva ad ...
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Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, vetro, porcellana, usato nei laboratori chimici, in farmacia e spesso anche in cucina, nel quale si tritano, mediante un pestello, azionato a mano o anche con [...] evidente riferimento alla loro forma corta e tozza che ricordava quella degli omonimi utensili, i pezzi di artiglieria ad avancarica, destinati a effettuare il tiro ‘in arcata’, cioè con angolo di inclinazione superiore ai 45°, in modo da ottenere ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] da fuoco Ralph Hog of Buxted riuscì a fondere armi di ferro. Il tentativo di sostituire le armi da fuoco ad avancarica con armi a retrocarica proseguì in tutta Europa. Al fine di agevolare il caricamento dell'arma da fuoco, furono adottate siviere ...
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avancarica
avancàrica s. f. [comp. di avan- e carica]. – Armi ad a.: armi da fuoco che si caricano dalla bocca; in partic., tutte le armi da fuoco in uso fino alla seconda metà del sec. 19° e, nell’artiglieria moderna, i lanciabombe e i mortai.
bacchetta
bacchétta s. f. [forse affine al lat. bacŭlum «bastone»]. – 1. Sottile verga di legno o d’altra materia che serve a varî usi: a battere i panni; al pittore decoratore come sostegno della mano che dipinge, ecc.; in passato si usava...