GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] finanziarie, il G. fu costretto a lasciare nuovamente l'Italia per affrontare lunghe tournées in Messico, all'Avana e in tutti i maggiori centri degli Stati Uniti, esibendosi sostanzialmente come direttore d'orchestra e maestro concertatore ...
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COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] - a cui si devono aggiungere il Monumento al generale Lavalle a Buenos Aires e il Monumento all'arcivescova Serranos all'Avana -, lo scultore sviluppò in questi stessi anni sia la scultura di genere sia la produzione di monumenti funerari.
Opere di ...
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POLI-RANDACCIO, Ernesta detta Ernestina (Tina)
Gianfranco Landini
– Nacque a Ferrara il 13 aprile 1879, da Giorgio Poli e Teresa Alberghini. Studiò canto nel Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro [...] nella Wally di Alfredo Catalani e nel 1911 del Tristano e Isotta di Wagner, al Colón di Buenos Aires, al Nacional dell’Avana. Nel 1913 fu di nuovo Minnie all’Opéra di Montecarlo, mentre nel 1920 cantò Tosca al Covent Garden di Londra, elogiata per ...
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Daniela Amenta
Gli orti sotto casa
Motivi economici, ecologici e aiuti pubblici spingono alla nascita anche in Italia dei cosiddetti orti urbani, gli urban garden già presenti da anni negli Stati Uniti, [...] e Tokyo fino ai tetti agricoli di Toronto (che ha reso obbligatorie le coltivazioni sui lastricati dei nuovi edifici), dall’Avana votata da tempo e per necessità all’autoproduzione a Roma, Milano passando per Dakar che sta diventando una ‘cittàorto ...
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Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] dopo la rivoluzione cubana accettò con entusiasmo l'invito di Alfredo Guevara, direttore dell'ICAIC, di recarsi a L'Avana per aiutare la nascita del cinema del neonato regime di Fidel Castro. Insieme al suo operatore di macchina Arturo Zavattini ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] da parecchi anni eseguiva lavori di ingegneria militare in quelle colonie. Francesco prese parte alla costruzione di fortificazioni all'Avana ed a San Giovanni di Portorico e rimase nelle Antille anche dopo il definitivo ritorno di Battista in Europa ...
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America Latina
Giuseppe Marcocci
Machiavelli e la ‘prima America’: analogie, letture, lettori
La straordinaria portata della scoperta dell’America e soprattutto la rapidità del successo della spedizione [...] Vargas, o maquiavélico il primo di tre volumi polemici dedicati alla sua figura), nel 1971 vedevano la luce a L’Avana le Obras políticas di M., la cui circolazione negli ambienti della sinistra marxista e rivoluzionaria latino-americana nel secondo ...
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Imposta indiretta sui consumi che colpisce la circolazione dei beni da uno Stato all’altro ( d. esterno) o anche, in passato, da un Comune all’altro ( d. interno).
D. esterno
I d. esterni, detti anche [...] gli USA presero l’iniziativa per una progressiva liberalizzazione degli scambi, che sboccò nella stipulazione della Carta dell’Avana (1948), che rimase però lettera morta, nel tentativo di creare un’Organizzazione di cooperazione commerciale (1955) e ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] de Tacna et Arica, in L'Europe nouvelle del 2 luglio 1927. - Sulla guerra del Pacifico in particolare, v.: D. Barros Avana, Histoire de la guerre du Pacifique, Parigi 1881; P. Perolari, Il Perù ed i suoi tremendi giorni, Milano 1882; T. Caivano ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] della squadra al comando dell'ammiraglio Rodney attaccò Avana, che si arrese nell'agosto 1762; contemporaneamente 200-500 tonn. unitarie; svernavano in America; ripartivano insieme dall'Avana alla metà di marzo, cariche di metalli preziosi ma anche di ...
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avana
s. m. e agg. [dal nome dell’Avana, capitale della Repubblica di Cuba], invar. – 1. s. m. Tipo di tabacco da sigaro, le cui foglie hanno tessuto fine, colore marrone chiaro, aroma e gusto eccellenti, coltivato nell’America Merid. e spec....
avan-
avàn-. – Accorciamento di avanti, usato quale primo elemento di parole composte (come avancarica, avanspettacolo, ecc.) per indicare precedenza nel luogo o nel tempo. Davanti a consonante bilabiale sorda o sonora (p, b) assume per assimilazione...