Già tra il 2006 e il 2008, durante la transizione che avrebbe sancito il passaggio di potere da Fidel a Raúl Castro, gli analisti sottolineavano come la maggioranza dei nuovi dirigenti scelti dal Partito [...] sono discordanti. L’Unione Europea ha deciso di continuare a vincolare la propria cooperazione politico-economica con l’Avana al processo di democratizzazione, ma ha indicato la volontà di studiarne una modifica sulla scorta della liberazione di ...
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Nacque a Medellín (nell'Estremadura) nel 1485, da Martín Cortés di Monroy e da Caterina Pizarro Altamirano, piccoli nobili decaduti. Nel '99 fu mandato all'università di Salamanca: e quel periodo di studio, [...] fu affidato al C.
Il C. salpò da Santiago e condusse a termine l'allestimento della spedizione a Trinidad e all'Avana: poi, nonostante avesse ricevuto ordini dal Velázquez di sospendere la spedizione, abbandonò l'isola di Cuba il 18 febbraio 1519 ...
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TITO (App. II, 11, p. 999; III, 11, p. 957)
Marco Dogo
Uomo politico iugoslavo, morto a Lubiana il 4 maggio 1980. J. Broz T. fu negli anni Sessanta il principale animatore della politica estera. Le sue [...] a una gestione collettiva e spersonalizzata delle massime istanze del potere politico. Durante la conferenza dei non-allineati all'Avana (settembre 1979), il tradizionale neutralismo di T., equidistante fra i due blocchi, si scontrò duramente con la ...
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HEREDIA y CAMPUZANO, José María de
Salvatore Battaglia
Poeta cubano nato a Santiago di Cuba il 31 dicembre 1803, morto a Toluca (Messico) il 21 maggio 1839. Di padre liberale, per quanto magistrato [...] M. Menéndez y Pelayo, Antología de poetas hispano-americanos, II, Madrid 1893; id., Historia de la poesía hispano-americana, I, Madrid 1911, pp. 228-248; consulta anche l'Evolución de la cultura cubana, a cura di J. M. Carbonell y Rivero, Avana 1928. ...
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Grande arcipelago dell'America, che a semicerchio si estende dalla Florida all'ingresso del Golfo di Maracaibo, separando così l'Oceano Atlantico dal mare dei Caraibi e dal golfo del Messico. Il nome deriva [...] dovette soffrire gli attacchi dei filibustieri; e nel 1762 una numerosa flotta anglo-americana s'impadronì della città dell'Avana, che però il trattato di Versailles (1763) restituì alla Spagna. Ne seguì una immediata prosperità di Cuba, che rimase ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] ai moti di Rimini e Cesena - fu licenziato dal suo impiego amministrativo nella Legazione e fu costretto a stabilirsi all'Avana a partire dal 1835, e le sorelle Adelaide, Teresa e Carlotta, sottoposte a un'indagine dopo breve tempo archiviata. Il ...
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PLACIDO, pseudonimo di Gabriel de La Concepción Valdés
Salvatore Battaglia
Poeta cubano, nato il 18 marzo 1809 a Matanzas, dove fu fucilato il 28 giugno 1844. Figlio d'una ballerina spagnola e d'un [...] a mi lira, Plegaria, di cui a torto s'è negata l'autenticità, ma che invece portano i modi del suo semplice e trepido poetare.
Ediz.: Poesías, Matanzas 1838; El veguero, ivi 1842; El hijo de la maledición, ivi 1843; Poesías completas, Avana 1886. ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] 1995, p. 343) sia per i comportamenti ricattatori e tracotanti nei confronti degli impresari e del pubblico. All’Avana aveva incontrato Antonio Meucci, allora impegnato come scenografo nel teatro Tacón; a New York concorse all’acquisto del terreno ...
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MUZIO, Emanuele Donnino
Piero Faustini
MUZIO (Mussio, Muzzio), Emanuele Donnino. – Nacque a Zibello, nel Parmense, il 24 agosto 1821, da Silvestro, calzolaio, e da Maria Stagnaro, da poco trasferitisi [...] 1873 - marzo 1875) concluse la carriera artistica nel 1876-77 al Théâtre Italien di Parigi e 1878-79 al teatro Payret all’Avana.
Non diresse mai la prima assoluta di un’opera verdiana; introdusse però in America Un ballo in maschera, Aida, la Messa ...
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CORTESI, Adelaide
Dario Ascarelli
Figlia del coreografo Antonio e della ballerina Giuseppa Angiolini e sorella del compositore Francesco, nacque a Milano nell'ottobre dell'anno 1828. La sua educazione [...] una lunga tournée in America che la portò prima in Messico, ove rimase molti mesi, poi a New York, a Boston, all'Avana ed in altre città. Si ignora quanto sia durata questa tournée che comunque deve essersi prolungata per vari anni in quanto agli ...
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avana
s. m. e agg. [dal nome dell’Avana, capitale della Repubblica di Cuba], invar. – 1. s. m. Tipo di tabacco da sigaro, le cui foglie hanno tessuto fine, colore marrone chiaro, aroma e gusto eccellenti, coltivato nell’America Merid. e spec....
avan-
avàn-. – Accorciamento di avanti, usato quale primo elemento di parole composte (come avancarica, avanspettacolo, ecc.) per indicare precedenza nel luogo o nel tempo. Davanti a consonante bilabiale sorda o sonora (p, b) assume per assimilazione...