(o radicamento) Processo di emissione e accrescimento delle radici (➔ rizotassi), che può anche essere indotto artificialmente mediante l’impiego di ormoni sintetici, quali rizocaline, auxine e citochinine. ...
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FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] , ecc.), per favorire la formazione di radici (radicazione di talee), ecc.
Tra gli altri f., diversi da quelli ad azione auxinica, sono da ricordare gli ormoni da ferita (o necrormoni o leptormoni), i quali stimolano l'accrescimento e la divisione di ...
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Botanica
C. delle foglie Il processo del distacco delle foglie, nelle piante caducifoglie. È provocato dal differenziamento alla base del picciolo di una zona di abscissione, costituita da strati di cellule [...] di lignina e suberina e in cui gli elementi vascolari sono molto brevi. Le modalità di c., controllata dal tenore di auxine e accelerata dalla presenza di acido abscissico, variano da pianta a pianta, ma in ogni caso il processo avviene in modo ...
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Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] ciclico per sostituzione di uno degli −H con −Cl e −CH3 (aumentata) o con −OH o −NO2 (diminuita). L'azione delle auxine è molto varia ed i meccanismi di azione non ancora del tutto chiariti. In generale esse provocano: assunzione di acqua con effetti ...
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TONZIG, Sergio
Botanico, nato a Padova il 26 dicembre 1905; dal 1939 prof. di botanica nell'univ. di Milano; socio nazionale dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Si è occupato principalmente di fisiologia [...] interessanti sulla fisiologia del tegumento seminale, fisiologia della crescita, funzioni dell'acqua nelle piante, mucoproteidi, acido ascorbico, meccanismo d'azione delle auxine, ecc. Si ricordano: Elementi di botanica, I, Milano 1948, II, ivi 1956. ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] per ridurre l'allungamento del fusto nei cereali in cui si voleva aumentare la forza meccanica della pianta, mentre le auxine sintetiche sono state usate per causare l'inizio controllato della fioritura nell'ananas. È da notare che il crescente uso ...
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Sostanza prodotta dalle piante superiori, che esercita nell’organismo vegetale una funzione analoga a quella degli ormoni nell’organismo animale. Con il termine f. vengono indicate anche alcune sostanze [...] trovano nelle piante in quantità minime e possono essere reperite anche nelle urine e nella saliva umana dove hanno provenienza alimentare (➔ auxina). I più noti f. sintetici sono l’acido β-indolacetico, l’acido 2,4-dicloro-fenossiacetico (2,4-D), l ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] come segnali o messaggeri chimici; sono detti anche ormoni vegetali o fitormoni (➔). Ai r. delle piante appartengono le auxine (➔),le gibberelline (➔ Gibberella), le citochinine, l’acido abscissico, l’acido salicilico, l’etilene, gli ormoni da ferita ...
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Botanica
Lesione traumatica caratterizzata dalla soluzione di continuità nei tessuti esterni nelle piante. Le cause possono essere varie: animali fitofagi, gelo e disgelo (rottura delle radici superficiali, [...] Ogni f. determina nei tessuti vivi una intensificata attività (in certi casi aumento della temperatura), formazione di sostanze diverse (auxine, suberina, gomma ecc.), comparsa di meristemi, ipertrofie; in tal modo la pianta tende a cicatrizzare le f ...
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tropismi e nastie
Alessandra Magistrelli
Anche le piante si muovono
I tropismi e le nastie sono movimenti propri delle piante in risposta a stimoli quali luce, forza di gravità, contatto, sostanze chimiche. [...] parte opposta del gambo (verso la zona in ombra) le auxine, gli ormoni vegetali che servono per la crescita della pianta e aversi un accrescimento differenziale dovuto a una diversa concentrazione delle auxine: là dove ce ne sono di più, le radici ...
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auxina
(non com. aussina) s. f. [der. del gr. αὔξω «accrescere»]. – In botanica, sostanza presente nelle cellule degli apici vegetativi, nelle gemme fiorali, nelle giovani foglie, ecc., che stimola la divisione cellulare e determina l’accrescimento...
fitormone
fitormóne s. m. [comp. di fito- e ormone]. – Nome di sostanze organiche presenti, a basse concentrazioni, nei vegetali, dotate della proprietà di regolarne l’accrescimento, agendo in tutte le fasi dello sviluppo della pianta, dalla...