vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] dell’immunità indotta dal v., richiede che i gruppi a rischio siano sottoposti a vaccinazione ogni anno. Infatti ogni autunno la composizione del v. viene cambiata per includere i ceppi ritenuti importanti nell’epidemia dell’inverno successivo.
Con ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] USA per visitare la famiglia dopo il conflitto, che gli propose una posizione all’Università dell’Indiana a Bloomington. Nell’autunno del 1947 Dulbecco si imbarcò con la Montalcini per gli Stati Uniti, un paese che gli offrì moderni laboratori, onori ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] rassegna critica di Sàtinoff (v., 1970).
Dopo un periodo di preparazione che si svolge nella tarda estate e nel primo autunno, durante il quale aumenta l'ingestione di cibo e si accresce il peso dell'animale, la temperatura corporea dello scoiattolo ...
Leggi Tutto
CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] di questo tipo di malaria rispetto alla quartana e alla terzana benigna (Sulle febbri malariche predominanti nell'estate e nell'autunno in Roma, in Bullettino della R. Accademia medica di Roma, XVI [1890], pp. 203-10). Ma soprattutto alla profilassi ...
Leggi Tutto
MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] , in Acta medica Italica, III [1948], pp. 1-9), conducendo osservazioni epidemiologiche (Studi sull'epidemia influenzale dell'autunno 1948. Insorgenza, caratterizzazione clinica ed eziologica dell'epidemia in Sardegna, in Minerva medica, XL [1949], 1 ...
Leggi Tutto
CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] , stava per aprirsi. Il reduce gli si affiancò subito, con titolo di "medicus aulicus", ma senza stipendio, e nell'autunno del '98 fu aggregato al seguito della quattordicenne Margherita, figlia dell'arciduca Ferdinando, che moveva da Graz alla volta ...
Leggi Tutto
LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] protettore, il cardinale P. Aldobrandini, in diversi viaggi in vari luoghi d'Italia. Durante il suo viaggio a Torino, nell'autunno del 1623, incorse nell'episodio che lo portò alla morte, avvenuta a Roma il 14 febbr. 1624, per un'infezione seguita ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] e valide prove delle sue qualità di clinico e di docente, attraverso i molti lavori scientifici propri e dei suoi allievi. Nell'autunno del 1912 comparvero i primi segni di una grave malattia. Le sue forze declinarono in breve tempo, ma egli resse l ...
Leggi Tutto
Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] tipo di a. si verifica un'accentuazione della sintomatologia durante il periodo dell'anno corrispondente alla tarda estate-inizio autunno; per contro, per gli stessi motivi, l'a. agli acari è virtualmente inesistente alle altitudini superiori ai 1600 ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] principe.
Il primo soggiorno pavese del D. fu intervallato da frequenti ritorni a Padova e da un viaggio a Venezia nell'autunno 1363, durante il quale egli tenne una disputa nel Collegio dei medici. Nel 1366 tornò stabilmente a Padova e vi riprese ...
Leggi Tutto
autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...