BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] abbandonò. Privo di mezzi, senza alcuna conoscenza della lingua polacca, il B. fu tratto dalla difficile situazione nell'autunno 1742 da alcuni musici italiani diretti alla corte di Russia, i quali, pensando di giovarsi delle capacità letterarie del ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] di primo piano nel suo mondo affettivo e familiare. Fu per consiglio di lei che Alessandro, conosciuta in Italia nell'autunno 1807 Enrichetta Luigia Blondel, la sposò nel febbraio 1809. Rientrati a Parigi nello stesso anno, i due giovani entrarono in ...
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AVERARA (d'Averara), Pietro
Mario Quattrucci
Vissuto a Bergamo tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, si distinse come librettista fecondo: la prefazione della sua Angelica nel [...] successo Il Trionfo della Virtù, musicato da G. Francesco Brusa e rappresentato a Venezia, al teatro S. Giovanni Grisostomo nell'autunno 1724.
Incerta è la data della sua morte: sembra tuttavia che non possa protrarsi molto oltre l'anno 1729.
È da ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] perché guidi una riscossa italiana contro il "barbaro dominio" di Spagnoli e Svizzeri. Il libretto fu concepito e steso tra l'autunno del 1513 e l'aprile del 1514; doveva essere indirizzato a Giuliano, ma infine lo dedicò al giovane Lorenzo di Piero ...
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Carifi, Roberto. – Poeta, filosofo e traduttore italiano (n. Pistoia 1948). Voce tra le più potenti nel panorama culturale italiano del secondo Novecento, si è laureato in Filosofia presso l’Università [...] , Racine, Prévert, negli anni successivi la sua produzione in versi è proseguita con felici esiti nelle raccolte Il figlio (1995), Amore d'autunno (1998) e, tutte pubblicate nel 2003, Il gelo e la rosa, La pietà e la memoria e Le domande di Masao. L ...
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VETTORI, Pietro (Pier)
Giulio Reichenbach
Letterato, nato il 3 luglio 1499, da nobile e antica famiglia, a Firenze, dove mori il 19 dicembre 1585. Partecipò in gioventù alle vicende politiche della sua [...] di lettere, sia latine sia volgari, con le quali corrispose con gli uomini più illustri d'Italia e d'Europa. Nell'autunno del 1583 il granduca lo dispensò dalla pubblica lettura.
Il V. occupa un posto segnalato non soltanto fra gli educatori che ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] piacque né a Ferrata né a Vittorini, e anche Pavese avanzò riserve; ma Giulio Einaudi se ne entusiasmò, stampandolo nell’autunno 1947.
Il primo problema di Calvino scrittore era stato scegliere la giusta posizione per raccontare: la prima persona e l ...
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CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] (Saggi di critica letter., Bologna 1877, p. 247). Nel 1870 a Padova pubblicò una modesta raccolta di versi, Ricordi d'autunno.
A parte un inedito giovanile sul trevigiano rustico, che il C. conosceva assai bene (e fu per questo informatore di G ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e muratoriano, rendeva partecipi i suoi allievi della più progredita cultura italiana d'allora. Vi rimase fino all'autunno del 1738 esercitandosi, come scrisse al suo fedele amico e cugino, Girolamo Gravisi, "in filosofia, geografia, cosmografia ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] alla nomina a cardinale, ma, nonostante l'impegno dello zio Antonio, rimase deluso nelle sue aspettative. Quando poi, nell'autunno del 1443, il cardinale, per le sue precarie condizioni di salute, lasciò gli incarichi curiali e si ritirò a Padova ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...