CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] Negli anni seguenti, compose per i teatri veneziani i melodrammi: La generosità di Tiberio (libretto dì N. Minato, teatro S. Cassiano, autunno 1729, primo e secondo atto di S. Lapis, terzo atto del C.); Silvia (libretto di E. Bissari, teatro S. Moisè ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] di B. Galuppi, per l'inaugurazione del teatro Nuovo di Padova. Nel 1752 cantò a Milano nell'Alessandro nelle Indie di D. Perez.
Nell'autunno del 1752 fu di nuovo a Lisbona insieme a G. Manzuoli, G. Babbi, G. Guadagni, A. Raaf ed altri artisti con i ...
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DELLA TORRE, Giovanni Giacomo Antonio
Paola Caroli
Di antica famiglia di Mondovì (Cuneo), figlio di Giovanni Francesco, ambasciatore a Milano del duca di Savoia, non se ne conosce la data di nascita. [...] 12 marzo 1582 uno stipendio annuo di 500 scudi.
Nel corso della conquista del marchesato di Saluzzo, intrapresa dal duca nell'autunno del 1588, il D. si adoperò presso il governatore di Milano per ottenere il consenso e l'appoggio della Spagna all ...
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DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] Firenze di lettere francesi, e precisamente di romanzi, da intendersi nella doppia accezione, valida nella cultura europea dell'autunno del Medioevo, di gesta storico-fantastiche e di questioni d'amore. I precedenti boccacceschi non debbono trarre in ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Troiano duca di Melfi e di Maria Caldora, nacque a Napoli nella prima metà del XV secolo. Alla morte del Padre, nel 1449, mentre il fratello Giovanni diveniva [...] . 1459 ebbe l'incarico di portare l'elmo regio. Quando prese forza l'opposizione dei baroni contro Ferrante, capeggiata dall'autunno dello stesso anno dal pretendente angioino, il C. non vi aderì, ma dopo la sconfitta aragonese a Sarno del 7 luglio ...
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FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] Parma (Seconda Mostra..., 1936, p. 51; Allegri Tassoni, 1952).
Nel 1890 due suoi quadri, A Neviano Arduini e Sul Parma d'autunno risultano tra le opere premiate (Allegri Tassoni, 1984, p. 560), vinte rispettivamente dal Comune di Parma e da quello di ...
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PANDOLFO II, principe di Benevento
Barbara Visentin
PANDOLFO II, principe di Benevento.– Figlio di Landolfo III, principe di Capua e Benevento dal 959 al 968, non è possibile individuare né il luogo [...] delle sorti del Sud longobardo, portarono all’esclusione da Benevento di Landolfo IV.
Tra il 12 agosto e l’autunno del 981, in seguito alla spedizione condotta dall’imperatore Ottone II, i Bizantini fomentarono una violenta rivolta che estromise ...
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DAL VERME, Ferdinando
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 23 nov. 1846 da Luigi e Vittoria Bolognini. Nel 1859 fu inviato alla scuola S. Tommaso d'Aquino presso Lione e nel 1864 s'iscrisse alla Scuola [...] di Iglesias, succedendo, agli inizi del 1870, al direttore R. W. Richard nell'incarico di sovrintendente agli scavi.
Nell'autunno del 1870 venne invitato da Th. Richard ad assumere la direzione tecnica dei lavori condotti nell'Orenburg dalla Russia ...
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ALFANI (Severi), Alfano
Aldo Stella
Banchiere, discendente dalla celebre famiglia Severi oriunda di Sassoferrato, nacque, intorno al 1465, in Perugia da Diamante e da Caterina Petrucci Montesperelli; [...] sua città, divisa in opposte fazioni: nel 1488 fu deposto, insieme con gli altri priori di Perugia, da Guido Baglioni; nell'autunno, però, dell'anno seguente l'A. era di nuovo eletto console e decurione. Nel 1493 sposò Marietta, figlia di Mariano ...
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Poeta polacco (Łódź 1894 - Zakopane 1953). Legato al gruppo di Skamander e attivo anche come saggista, critico, organizzatore di cabarets artistici, fu tra i protagonisti della vita culturale in Polonia [...] raccolte di versi (Czyhanie na Boga "Imboscata a Dio", 1918; Sokrates tańczący "Socrate danzante", 1920; Siódma jesień "Settimo autunno", 1922; Wierszy tom czwarty "Quarto volume di versi", 1923; Słowa we krwi "Parole nel sangue", 1926; Rzecz ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...