FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] artiste antiche, suggestioni della letteratura del comportamento e, con l'affitudine "enciclopedica" ed emblematica propria dell'autunno del Rinascimento a Bologna, organizza in un compiuto sistema visivo motivi di diversa provenienza. Ne esce un ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] a Verona la costruzione del puntone antistante il castello San Felice (Concina, 1983, pp. 18 s.). Richiesto fin dall'autunno per essere posto agli ordini di Francesco Maria come ingegnere della Repubblica, il F., ancora impegnato nelle fortificazioni ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] caratterizzate da un'atmosfera limpida, in cui spiccano la geometria delle vele e i riflessi dell'acqua.
Nell'autunno del 1890 partecipò con due dipinti all'esposizione curata dal Circolo artistico triestino nelle sale del Museo Revoltella, cui ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] di Esa Mazzotti ad Albisola Marina, che decorò secondo le formule ridondanti del futurismo rivoluzionario.
Trasferitosi a Roma nell'autunno del 1929, il G. diede vita con M. Gallian e A. Ghelardini alla rivista 2000 (Edizioni Atlas) collegata all ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] egli definiva "la sua prima maniera", per addentrarsi nella regione simbolica e più introspettiva della figura umana. Così nell'autunno del 1929, dopo aver partecipato nella primavera con due opere (L'uomo dal martello, 1927, coll. R. Lilloni; Figura ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] versione l'Estate, conservata nella coll. M. Bridel di Losanna, è firmata e datata 1577: ad essa farebbe coppia l'Autunno, pure presso la stessa collez.). Dopo il suo definitivo rientro in Italia (1587) l'A. dipinse la Ninfa Flora identificata ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] dieci dipinti, nove del 1913 e uno del '12: i pannelli delle quattro stagioni la Primavera, l'Estate, l'Autunno, l'Inverno (tutti al Museo civico del Broletto di Novara), Espansione della lirica, Urto del tragico, Dissidio domestico quotidiano ...
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GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...] , Benedetta Cappa, F.T. Marinetti, M.G. Dal Monte, G. Dottori, Remo Fabbri e altri ancora.
Sempre nel 1928, in autunno, Marinetti inaugurò a Faenza una mostra di ceramica futurista presso la sede della Società musicale G. Sarti, dove il G. espose ...
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IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] la fine dell'anno.
Per quanto riguarda invece la torre d'ingresso, dopo una lunga attesa, i lavori furono ripresi in autunno; ed è probabile che il Filarete, i cui continui dissapori con il resto delle maestranze non erano affatto diminuiti, avesse ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (v. vol. iii, p. 967)
E. Lattanzi
Dal 1963 la Soprintendenza alle Antichità della Puglia conduce annualmente campagne di scavo nell'antica città di [...] messapica e corredo funerario di vasi a "trozzella". Sempre nella stessa zona è da segnalare il rinvenimento recentissimo (autunno 1969) di una nuova e grande basilica paleocristiana a tre navate, che conserva resti del pavimento in mosaico bianco ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...