PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] al Consiglio provinciale rappresentò la prova generale del suo ingresso alla Camera, avvenuto in occasione del voto politico dell’autunno 1876, quando batté al primo turno il moderato Romualdo Bonfadini dopo un tour oratorio culminato in un discorso ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] del Principato di Acaia anche se veneziani, come il Ghisi. I Catalani, a quanto pare, vennero espulsi dall'Eubea nell'autunno del 1317, a seguito dell'intervento militare di Venezia, ma la situazione si fece nuovamente difficile quando, alla morte di ...
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Lodz, ghetto di
Łódź, ghetto di
Ghetto istituito nella città di Ł., in Polonia, durante l’occupazione nazista. Nella città di Ł., seconda per numero di abitanti della Polonia, al momento dell’inizio [...] il mantenimento di una certa vita comunitaria, sia religiosa sia culturale, fino al momento in cui i tedeschi, nell’autunno del 1940, non iniziarono i preparativi della soluzione finale, che prevedeva la deportazione dell’intera popolazione e che fu ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] questo centro, che apriva la strada verso Genova e Milano, e ne ebbe ragione alla fine dell'ottobre 1552. Nello stesso autunno conseguì nuovi successi a difesa di Ivrea, Volpiano e Asti, ma una rapida azione francese contro Alba lo colse impreparato ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] di capitano delle guardie delle isole del Quarnaro e riviere dell'Istria. C'era il problema degli Uscocchi: il F. vi dedicò l'autunno e già nel dicembre 1618 cedeva il comando a Giovanni Mocenigo per tornarsene a svernare a Venezia. Di lì a poco era ...
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SPITSBERGEN (XXXII, p. 399)
Luigi MONDINI
Angelo TAMBORRA
Durante la seconda Guerra mondiale, il 25 agosto 1941, sbarcò nelle Spitsbergen un contingente di truppe canadesi, di genieri inglesi e di soldati [...] tutto il settore artico per lo sviluppo delle comunicazioni aeree transatlantiche e per i rifornimenti di guerra, l'URSS nell'autunno del 1944 sollevò presso il governo norvegese di Londra il problema di una revisione del trattato del 9 febbraio 1920 ...
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MALASPINA, Giacomo (Iacopo)
Patrizia Meli
Figlio primogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque nel terzo decennio del Quattrocento. All'indomani [...] partecipasse a simili iniziative, in quanto la famiglia deteneva ingenti beni a Verona e nel suo territorio.
Nell'autunno 1450 il M. aveva tentato di ingrandire il proprio dominio a spese di altri appartenenti alla famiglia Malaspina. Infatti ...
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MARCOVALDO DI ANNWEILER
TTheo Kölzer
Fu uno dei ministeriali dell'Impero più in vista dell'epoca sveva. Nacque in una famiglia con possedimenti nei territori del medio corso del Reno che solo al servizio [...] libertate donavit, secondo Burcardo di Ursberg), l'unico caso noto di esonero dalla carica di ministeriale avvenuto in epoca sveva. Nell'autunno del 1195 il dominio di M. si estese alla contea degli Abruzzi e l'anno successivo a quella del Molise; di ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] di primo piano nel suo mondo affettivo e familiare. Fu per consiglio di lei che Alessandro, conosciuta in Italia nell'autunno 1807 Enrichetta Luigia Blondel, la sposò nel febbraio 1809. Rientrati a Parigi nello stesso anno, i due giovani entrarono in ...
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Storico, giornalista e uomo politico (Firenze 1925 - Roma 1994). Professore di storia contemporanea all'univ. di Firenze dal 1950, fu direttore de Il Resto del carlino (1955-68), del Corriere della sera [...] : Il papato socialista (1950); L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98 (1954); Giolitti e i cattolici 1901-1914 (1960); L'autunno del Risorgimento (1971); Le due Rome. Chiesa e Stato tra '800 e '900 (1973); Italia di minoranza. Lotta politica e ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...