BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] di primo piano nel suo mondo affettivo e familiare. Fu per consiglio di lei che Alessandro, conosciuta in Italia nell'autunno 1807 Enrichetta Luigia Blondel, la sposò nel febbraio 1809. Rientrati a Parigi nello stesso anno, i due giovani entrarono in ...
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AVERARA (d'Averara), Pietro
Mario Quattrucci
Vissuto a Bergamo tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, si distinse come librettista fecondo: la prefazione della sua Angelica nel [...] successo Il Trionfo della Virtù, musicato da G. Francesco Brusa e rappresentato a Venezia, al teatro S. Giovanni Grisostomo nell'autunno 1724.
Incerta è la data della sua morte: sembra tuttavia che non possa protrarsi molto oltre l'anno 1729.
È da ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] piacque né a Ferrata né a Vittorini, e anche Pavese avanzò riserve; ma Giulio Einaudi se ne entusiasmò, stampandolo nell’autunno 1947.
Il primo problema di Calvino scrittore era stato scegliere la giusta posizione per raccontare: la prima persona e l ...
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CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] (Saggi di critica letter., Bologna 1877, p. 247). Nel 1870 a Padova pubblicò una modesta raccolta di versi, Ricordi d'autunno.
A parte un inedito giovanile sul trevigiano rustico, che il C. conosceva assai bene (e fu per questo informatore di G ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e muratoriano, rendeva partecipi i suoi allievi della più progredita cultura italiana d'allora. Vi rimase fino all'autunno del 1738 esercitandosi, come scrisse al suo fedele amico e cugino, Girolamo Gravisi, "in filosofia, geografia, cosmografia ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] alla nomina a cardinale, ma, nonostante l'impegno dello zio Antonio, rimase deluso nelle sue aspettative. Quando poi, nell'autunno del 1443, il cardinale, per le sue precarie condizioni di salute, lasciò gli incarichi curiali e si ritirò a Padova ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] Castiglione, padre di Baldassarre, deceduto non molto tempo prima. Passato quindi a servire Francesco II Gonzaga, lo accompagnò nell'autunno di quello stesso anno a Milano per onorare l'ingresso del re di Francia Luigi XII. Dopo una fuggevole ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] reale Cristoforo Masini, tuttavia occupò fra loro una posizione secondaria, certo a causa della sua estrazione popolare. Nell'autunno del 1658 entrò in contatto col diplomatico Paolo Minucci, inviato dal granduca Ferdinando II al fine di preparare ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] missiva il duca è pregato di non "considerare il passato ma l'advenire": forse la partenza di G. per la Francia nell'autunno del 1456 non era stata del tutto pacifica). Una lettera del Filelfo a G. del 21 ott. 1459 mostra che le trattative erano ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] la stima e la fiducia più assoluta. Quando questi, infatti, insieme con i fratelli Taddeo e Francesco, nell'autunno 1645 dovette abbandonare Roma per sfuggire le persecuzioni della famiglia Pamphilj (dopo la morte del papa Urbano VIII Barberini ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...