PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] di Niccolò Piccinni, che tra il 1754 e il 1766 intonò una decina di suoi lavori, tra cui Le donne dispettose (Fiorentini, autunno 1754, opera del debutto), La scaltra letterata (Nuovo, inverno 1758; cfr. Di Benedetto et al., 2009, pp. 560-562), L ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] di studio, non ancora ventenne si trasferì a Firenze per frequentare il corso di lettere presso l'Istituto di studi superiori, dove ebbe maestri quali Ernesto Giacomo Parodi, Guido Mazzoni, Michele Barbi ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] Martino V ed aveva ricoperto le cariche di maestro del Sale e di console di Mercanzia, il B. si occupò ininterrottamente degli affari politici senesi.
Lo troviamo, quindi, nel terzo bimestre del 1444, ...
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Scrittore e regista iraniano (Shiraz 1922 - Sussex 2023). Noto soprattutto per la trentina di racconti contenuti nelle quattro raccolte Āzar māh-e ākhar-e pā´iz ("Azar, l'ultimo mese d'autunno", 1948), [...] Shekār-e sāyè ("Caccia alle ombre", 1955), Giuy o divār o teshnè ("Ruscello muro e sete", 1967) e Madd o mah ("Marea e nebbia", 1969), è anche autore del romanzo Asrār-e ganǧ-e darrè-ye genni ("I segreti ...
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Poeta ucraino (Kiev 1895 - ivi 1964). Dopo alcune raccolte di versi d'ispirazione estetizzante, influenzate dal simbolismo (Na bilych ostrovach "Sulle isole bianche", 1910; Pid osinnimy zorjami "Sotto [...] le stelle d'autunno", 1918; Kriz´ burju i snih "Attraverso la bufera e la neve", 1925), si volse a una poesia di forte impegno sociale, consona ai dettami del realismo socialista (Znak tereziv "Il segno della bilancia", 1932; Slovo pro ridnu matir " ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] era comunque durissimo e quando costui, per volere dell'imperatore, dovette consegnare lo Stato di Massa (di cui nell'autunno del 1546 si era impadronito con la forza) nelle mani di un depositario, dovette farlo in quelle del cardinale. Decapitato ...
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DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] di quell'anno Filippo Maria Visconti volgendosi contro l'antico alleato, Alfonso d'Aragona, strinse un accordo con Venezia e Genova per sostenere il genero Francesco Sforza, che aveva fino ad allora avversato, ...
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Narratore sloveno (Poljane, Lubiana, 1851 - Lubiana 1923). Avvocato, giornalista, esponente progressista, fu deputato al parlamento austriaco. Considerato il creatore della novella paesana slovena (Med [...] gorami "Fra i monti", 1876-88; Cvetje v jeseni "Fiori d'autunno", 1917), scrisse anche alcuni romanzi storici ispirati alle vicende nazionali dei secc. 16º e 17º (Vita vitae meae, 1883; Grajski pisar "Lo scrivano del castello", 1889; Visoška kronika, ...
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Poeta lituano (Gargždai, Klaipéda, 1883 - Peace Dale, Rhode Island, 1973); prof. di teologia e arte all'univ. di Kaũnas, emigrò negli USA dopo la seconda guerra mondiale. Autore di liriche (Liepsneles [...] "Fiammelle", 1921; Aukso ruduo "L'autunno d'oro", 1955; Alfa ir Omega "Alfa e Omega", 1963), drammi (Zvaigždes duktė "La figlia della stella", 1924; Auštant "Di primo mattino", 1939) e di varie opere autobiografiche. ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] nome. Nell'autunno o nell'inverno del 1532 fu presentato a Michelangelo, il quale per un certo periodo, gli dette lezioni di disegno. L'amicizia che nacque da questo incontro è attestata da varie lettere e poesie di Michelangelo e da lettere di ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...