CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] l'aiuto del nunzio a Madrid riuscì tuttavia a risolvere la maggior parte di questi conflitti a favore della S. Sede. Fu richiamato nell'autunno del 1604 e dopo una visita di omaggio a Filippo III rientrò a Roma il 1º genn. 1605.
Le sue speranze di ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] il 29 giugno 1898 alla presenza di G. Carducci.
Diplomatasi coi massimo dei voti nel 1899, la F. debuttò ufficialmente nell'autunno dello stesso anno al teatro Comunale di Sansepolcro nella Bohème di G. Puccini, ma il suo primo autentico successo fu ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] nel carnevale e al Teatro della Città di Civitavecchia nella primavera, e una terza al Teatro Carignano di Torino nell'autunno 1763. Le poche altre arie melodrammatiche rimaste (citate dall'Eitner) e la produzione sacra del B. attendono, tuttavia, un ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] e al Teatro della Società di Bergamo, accanto a G. Donizetti, secondo basso (di cui poi divenne intimo amico), e nell'autunno al Teatro di Varese, infine, nel carnevale 1815, al Teatro Ducale di Parma, dove interpretò, oltre al Tancredi, in compagnia ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] con cui la curia pose a poco a poco l'ordine nascente sotto il suo controllo diretto, mentre F. s'induceva ad abbandonare (autunno 1220) nelle mani di un suo vicario (Pietro Cattani, e dopo la morte di questi, dal marzo 1221, frate Elia) la carica di ...
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Economista svedese (n. Stoccolma 1907 - m. 1987), prof. nell'univ. di Stoccolma (1946-65), redattore di Ekonomisk tidskrift dal 1939 al 1956; membro dell'Istituto per la congiuntura (1937-46) e di quello [...] di K. Wicksell e l'espressione della scuola svedese. Altre opere: Konjunkturläget hösten 1937 ("Congiuntura nell'autunno 1937", 1938); Det sv. näringslivets konjunkturkänslighet ("Il peso della congiuntura sulle abitudini alimentari svedesi", 1945 ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] di un diretto intervento di re Ugo, i vescovi francesi non si presentarono al sinodo.
Dopo il ritorno di Leone da Aquisgrana (autunno 992), G. richiese a re Ugo, a suo figlio Roberto (II), già associato al regno, e ai vescovi francesi che avevano ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] 1765. La sua prima composizione teatrale documentata è L'isola della fortuna, su libretto di G. Bertati, messa in scena nell'autunno del 1765 nel teatro S. Samuele.
È probabile che l'opera fosse rappresentata anche a Vienna, mentre è certo che essa ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] occasioni nel 1749-50 il suo nome figura tra i violinisti impiegati in S. Nicola.
Il debutto operistico avvenne nell’autunno del 1754 al teatro dei Fiorentini di Napoli con Le donne dispettose, commedia per musica di Antonio Palomba; costui sarà ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] dapprima nel palazzo londinese di Elthain Park e poi, dall'autunno del 1614, nella nuova e sontuosa residenza che s'era vita avventurosa. In quell'ozio forzato, tra l'estate e l'autunno del 1614, compose e ricompose a più riprese un Brieve racconto ...
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autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...