TROMBETTA, Maria Teresa
Saverio Lamacchia
TROMBETTA, Maria Teresa (Giorgi Belloc). – Nacque a San Benigno, nel Canavese, il 2 luglio 1784 da Carlo e da Agnese Arutin, originaria di Tiflis in Georgia [...] Giorgio Canavese in una villa tuttora esistente (l’odierna villa Malfatti), dove teneva concerti da arpista e da pianista. Dall’autunno del 1811 al Carnevale del 1812 fu ingaggiata al S. Moisè di Venezia, dove cantò opere buffe e semiserie al fianco ...
Leggi Tutto
MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] Luzzi, Domenico Ricciardi. Nell’estate 1789, al teatro Dolfin di Treviso, incontrò Teresa Marzorati che sposò entro il successivo autunno e con la quale formò una quotata coppia di primi ballerini. Nel 1790 iniziò l’attività di coreografo al teatro ...
Leggi Tutto
DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] mantenerlo agli studi: compiuti negli anni 1824-30 gli studi ginnasiali a Capodistria, frequentò il liceo a Gorizia. Nell'autunno del 1832 si iscrisse alla facoltà giuridica dell'università di Padova donde, per desiderio dei parenti, passò l'anno ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] come allieva nel conservatorio di Milano nel 1816, vi frequentò gratuitamente il corso di canto e terminò gli studi nell'autunno del 1822.
Dotata di bella e robusta voce di contralto, ebbe varie opportunità di incominciare la carriera teatrale quando ...
Leggi Tutto
TOMMASO da Gaeta
Hubert Houben
TOMMASO da Gaeta. – Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta; non sono noti né il luogo né la data di nascita né si hanno notizie sui genitori.
In un documento [...] , a cura di J.-P. Migne, Paris 1890, cap. XXI, col. XXXII) in occasione della seconda missione a Roma, avvenuta nell’autunno del 1198. In questa circostanza l’incarico conferito alla delegazione di cui Tommaso fece parte era quello di preparare un ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Daniele
Franz Babinger
Figlio di Lorenzo e di Paola Pisani. L'anno della sua nascita non ènoto: ancora in giovane età fu nominato console veneziano ad Alessandria d'Egitto e in tal qualità [...] .
All'inizio del 1562 andò come bailo veneziano a Costantinopoli, succedendo al bailo Girolamo Ferro, e vi restò fino al tardo autunno del 1564. Delle esperienze fatte con la Porta in trentasei mesi di carica il B. riferì, al suo ritorno a Venezia ...
Leggi Tutto
AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] Pupilla,in dialetto napoletano (Napoli, carnevale 1763, teatro dei Fiorentini), riprodotta poi con il titolo Il Ciarlone (Venezia, autunno 1765, teatro S. Moisè e Vienna, 1770), e molta musica sacra, specialmente per la chiesa di S. Maria Verticeli ...
Leggi Tutto
Fotografo (Varsavia 1911 - Canale di Suez 1956). Dopo gli studî di grafica a Lipsia, intraprese l'attività di fotografo, con il soprannome di Chim, all'inizio degli anni Trenta. Negli stessi anni, lavorando [...] , dimostrandosi interprete di un giornalismo sempre partecipe dei drammi della realtà fotografata. Emigrato negli USA nell'autunno del 1939, prestò servizio nell'esercito statunitense come ricognitore fotografico. Nel 1947 fu uno dei fondatori ...
Leggi Tutto
Genere di Ragni della famiglia Agelenidi. Argyroneta aquatica è comune negli stagni; può restare sommersa grazie alla fitta peluria che riveste il corpo, cui aderisce uno strato d’aria, il quale permette [...] sommerse e vi immagazzina dell’aria in grosse bolle che trattiene fra le zampe posteriori. Il maschio fabbrica una campana più piccola vicino a quella della femmina. In autunno l’a. si porta in acqua più profonda e costruisce un involucro chiuso. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta iraniano Mahdī Akhawān Thāleth (Mashhad 1928 - Teheran 1991). I suoi esordî artistici hanno risentito dell'influenza di Nīmā Yūshīǵ. La sua poesia, pervasa da una vena di pessimismo, [...] stilistiche: per es., l'alternanza di versi di una sillaba a quelli di dieci sillabe. Tra le sue raccolte si ricordano: Zamestān ("L'inverno", 1967); Pā'īz dar sendān ("L'autunno in prigione", 1969) e Dūzakh ammā sard ("L'inferno purché freddo"). ...
Leggi Tutto
autunno
s. m. [dal lat. autumnus]. – 1. La terza delle quattro stagioni dell’anno, fra l’estate e l’inverno, che va dal 23 settembre al 22 dicembre nell’emisfero settentr. (nell’uso dei meteorologi, invece, dal 1° settembre al 30 novembre),...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...