complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] a parlare di successivi livelli di c.: quando si ricorre a combinazioni in retroazione con le quali gli autovalori del sistema lineare complessivo risultano diversi da quelli delle parti componenti; quando si sostituiscono, a relazioni lineari ...
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WEYL, Hermann
Matematico, nato il 9 novembre 1885 ad Elmshorn. Studiò a Monaco e a Gottinga, dove si addottorò nel 1908. Successivamente professò alla scuola politecnica di Zurigo, all'università d; [...] algebre, di teoria dei numeri, di equazioni differenziali e integrali, in specie per quanto riguarda i problemi degli autovalori e degli sviluppi in serie di autofunzioni, di fisica matematica e di geometria differenziale. Ma l'aspetto preponderante ...
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FISICA ATOMICA
Gilberto Bernardini
. Introduzione. - Nell'Enciclopedia italiana vi sono quattro articoli che espongono la vastità delle conoscenze già acquisite sugli atomi prima del 1940. Nel primo [...] più semplici c'è un solo valore En associato a una soluzione Ψn(xyz) e in questo caso lo spettro degli autovalori En costituisce l'insieme degli stati di energia quantizzati del sistema. In generale la probabilità, che in uno stato stazionario un ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] hanno la stessa dimensione ed F(λ,U) è il complemento ortogonale di N(λ-,U*); inoltre, se E(λ,U) è l'autospazio di U per l'autovalore λ (cioè l'insieme di tutti gli x tali che U∙x=λx), allora E(λ,U) ed E(λ-,U*) hanno la stessa dimensione. Si ha, in ...
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Nel linguaggio scientifico e tecnico, si dice di fenomeni influenzati in modo sostanziale da effetti tipici caratteristici di varie scale associate a grandezze fisiche tipiche quali lunghezza, tempo, energia [...] e intermedi più particelle con massa non nulla e non trascurabile, oppure nel caso si debbano trattare matrici con autovalori distribuiti su intervalli molto ampi di valori.
Sempre più spesso, nell’ambito del calcolo numerico avanzato, si parla di ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] dalle dimensioni a e b dei lati della sezione della guida. Gli indici m ed n non possono essere entrambi nulli e a ogni autovalore (kc)m,n corrispondono una soluzione TM e una soluzione TE che si ottengono dalle (12) e (13) e dalle (5) e (5a), salvo ...
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sistema differenziale
sistema differenziale sistema di equazioni (o disequazioni) differenziali le cui soluzioni sono date dalle n-ple di funzioni che soddisfano tutte le formule differenziali che lo [...] al termine noto b(t), per il cui calcolo si rinvia a → matrice wronskiana. Nel caso in cui gli autovalori abbiano parte reale negativa, il contributo dovuto all’integrale generale del sistema omogeneo associato (che contiene, attraverso le costanti ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] un punto molto vicino a quello di equilibrio); se però, per es., in un sistema del secondo ordine, si ha una coppia di autovalori di J(ˆx) con parte reale nulla (nel qual caso il sistema linearizzato presenta un centro in ˆx), il sistema non lineare ...
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operatori compatti
Luca Tomassini
Operatori lineari su uno spazio di Hilbert ℋ vicini in un senso opportuno agli operatori di dimensione finita, ovvero agli operatori che mandano ℋ in un sottospazio [...] Ogni operatore compatto hermitiano su uno spazio di Hilbert ℋ è diagonalizzabile, nel senso che esistono dei numeri complessi λifi0 (gli autovalori, i=1,2,...) e dei proiettori ortogonali P0 e Pi (proiettori su spazi di autovettori corrispondenti agli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] e la matrice identica (in norma spettrale) è superiormente limitato da 14.24(λ/μ)n2B−s, ove λ e μ sono gli autovalori massimo e minimo, rispettivamente, di A e la macchina esegue le operazioni aritmetiche in base B con s cifre significative. Non si ...
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