FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] luminosa, nel trasporto di elettroni e nelle reazioni fondamentali della fotosintesi. In alcune famiglie di batteri autotrofi fotosintetici la fotosintesi ha caratteristiche speciali, in quanto avviene senza svolgimento di ossigeno e con modalità ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] fa, si sarebbero formati i primi organismi in grado di condurre processi fotosintetici e di sviluppare ossigeno nell’atmosfera (organismi autotrofi); verso i 2 miliardi di anni fa, si è sviluppata un’atmosfera ricca di ossigeno, capace di sostenere i ...
Leggi Tutto
Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] ) e dalla microflora batterica foto- e chemiosintetica; infatti gli organismi produttori non sono rappresentati solo da autotrofi, ma anche da eterotrofi facoltativi od obbligati che possono o debbono assumere molecole organiche. I consumatori ...
Leggi Tutto
Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] Nel caso appena citato della CO₂, la deforestazione, o comunque la riduzione della superficie terrestre coperta da organismi autotrofi, ne riduce l'utilizzo consentendo ulteriormente l'aumento di concentrazione nell'atmosfera. Al centro di una serie ...
Leggi Tutto
Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] di complementazione)
In molti casi di fenotipi anormali su base genetica, come per esempio microrganismi normalmente autotrofi che invece presentavano richieste nutrizionali (istidina−, cioè richiedenti l'istidina) o individui con deficit funzionali ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] della cooperazione simbiontica. L'antenato del mitocondrio eterotrofo sarebbe stato avvantaggiato troficamente dalla presenza del cloroplasto autotrofo il quale, a sua volta, essendo anaerobio avrebbe ricevuto enorme vantaggio dalla presenza di una ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] prima di energia nel mondo vivente è l'energia della luce solare, grazie alla quale gli organismi vegetali fotosintetici (autotrofi) sintetizzano carboidrati e rilasciano O₂ a partire da CO₂ e acqua. Il ciclo biologico è completato dagli organismi ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] . Gli organismi eterotrofi, che traevano il loro nutrimento da materiali prodotti fotochimicamente, furono sostituiti da organismi autotrofi, che erano in grado di fotosintetizzare i propri alimenti, dopo che si fu esaurito il materiale organico ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] anaerobiosi da parte di Pasteur, anche i risultati ottenuti da Sergej Nikolaevič Vinogradskij nel 1887 sui batteri autotrofi, che traevano la propria energia dall'ossidazione dello zolfo, riguardavano la questione della respirazione.
Ormai fondata su ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] caratteristici delle cellule vegetali vi sono quelli che riguardano la fotosintesi, il processo che sta alla base della vita autotrofica delle piante verdi e di alcuni tipi di Batteri. Forse il maggior risultato della biochimica vegetale è stata la ...
Leggi Tutto
autotrofia
autotrofìa s. f. [comp. di auto-1 e -trofia]. – In biologia (anche autotrofismo), proprietà di alcuni organismi (per es., piante con clorofilla) di sintetizzare i composti organici essenziali a partire da composti inorganici, quali...