CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] momento, di fronte ad una risposta negativa, di procedere per rappresaglia all'occupazione di Avignone e del Contado Venassino ritenne autorizzataa non tenerne conto. A Vienna se ne attribuì la responsabilità al Torrigiani, che cominciò a non ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 87 (2016)
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, di origine comasca, che alla metà del XVII secolo aveva interessi comuni con gli Odescalchi, altra famiglia ... ...
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Clemente XIII Papa
Clemente XIII
Papa (Venezia 1693-Roma 1769). Carlo della Torre Rezzonico fu eletto nel 1758. Dovette affrontare la questione della Compagnia di Gesù, espulsa dalla Francia (1764), poi dalla Spagna e dal regno delle Due Sicilie (1767) e, nonostante l’occupazione dei domini pontifici ... ...
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Carlo della Torre Rezzonico (Venezia 1693 - Roma 2 febbr. 1769); governatore di Rieti poi di Fano, cardinale diacono nel 1737, vescovo di Padova nel 1743, fu eletto papa il 6 luglio 1758, succedendo a Benedetto XIV. Tutto il suo pontificato fu assorbito dalla grave questione della Compagnia di Gesù, ... ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito a Venezia nel 1640, dove si era arricchito enormemente col commercio, tanto da poter comprare, ... ...
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Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 e morì il 2 febbraio 1769. Studiò a Bologna, a Padova, e a Roma. Diventato protonotario nel 1716, fu governatore a Rieti e poi a Fano, uditore di Rota per Venezia nel 1729, e cardinale diacono di S. Nicola in Carcere il 20 dicembre 1737. L'11 marzo 1743 ... ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] tentativo intrapreso nell'estate del 1293 dai Colonna rimasti a Roma, di procedere all'elezione, in conformità con le disposizioni di poteva abdicare senza l'autorizzazione dei cardinali; la giustificazione era dovuta solo a Dio. Quest'opinione era ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] a Perugia con truppe papali, mentre Roberto non avrebbe potuto trattare con il Visconti senza l'autorizzazione almeno di loro plenipotenziari, in luogo neutrale, e assicurazione di non procederea nuova elezione in caso di morte).
B. IX morì il 1º ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] fu informato della presenza degli atti relativi al procedimento contro il cardinale tra gli effetti personali del contro Carnesecchi, il Consiglio dei dieci autorizzò il fermo di Giannetti, ma si risolse a concedere l’estradizione solo in agosto. ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] l’invio del cardinale Caprara a Parigi come legato a latere allo scopo di procedere alla riorganizzazione della Chiesa e Gouvion-Saint-Cyr fece il suo ingresso a Napoli, dopo avere attraversato senza autorizzazione gli Stati pontifici: i Borbone si ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] il papa aveva nuovamente protestato con Incmaro per la lentezza con cui procedeva la vicenda (ep. 66; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nr la sua colpa, e fu in un primo tempo autorizzataa ritirarsi in un monastero per farvi penitenza. Poi una ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] gallicana, Francesco I pretese inoltre nell'immediato l'autorizzazione papale a prelevare due decime sul clero di Francia per sostenere con la forza delle armi. Tuttavia, con il procedere nella sua linea di equilibrismo attendista, celata sotto lo ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] e, invece, mentre quello procede sino a Valladolid ad affrontarlo coraggiosamente, Farnese si ferma, si porta a Parma, dove via via costituitasi, ancora nel 1532, a Somasca presso Bergamo - dà luogo ai Somaschi autorizzati, con breve dell'8 settembre ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] possono illuminarci sulle circostanze che determinarono la genesi di tali lettere. Nessun indizio ci autorizza però a supporre che nemmeno nel compilare le rubriche si sia proceduto di comune intesa, e tanto meno che vi sia stata una sorta di censura ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] mentre da parte sua il fratello Giordano, una volta tornato a Roma, procedevaa pacificare Savelli e Orsini.
Nel 1419 M. sancì un l'autorizzazione ai lavori di ristrutturazione dell'Ospizio di S. Stefano degli Ungheresi che sarebbero stati a carico ...
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procedere
procèdere v. intr. [dal lat. procedĕre, comp. di pro-1 «innanzi» e cedĕre «andare»] (pass. rem. procedètti [meno com. procedéi, ant. procèssi], procedésti, ecc.; part. pass. proceduto [ant. procèsso]; aus. avere o essere, secondo...
autorizzazione
autoriżżazióne s. f. [dal fr. autorisation; v. la voce prec.]. – Il fatto di autorizzare, nei vari sign. del verbo. In partic., l’atto con cui un privato (in diritto civile) o un’autorità (in diritto amministrativo) permette...