L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] convocare da vescovi a lui fedeli un concilio ecumenico con l'obiettivo di procederea una profonda revisione formale autorizzazione della Santa Sede. In questo clima culturale il teologo olandese Cornelius Jansen - Giansenio -, iniziò a comporre ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] di Luigi XIV sbloccò la situazione: autorizzava l'elezione di Odescalchi a patto che essa venisse attuata in forme perciò parziali; 2) I. aveva denotato ambizione per aver proceduto all'acquisto di uffici venali e accettando con "allegrezza" la ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Inquisizione (redazione dello stesso Indice, autorizzazione alla lettura dei volgarizzamenti biblici ai a subordinare le proprie decisioni alla sentenza finale del papa. Infine, anche le vicende mantovane, con l'avvio solo sotto Pio V dei procedimenti ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] tra loro per recitare la regola monastica e per procedere alla confessione pubblica (alla quale non è escluso che la regola, a coloro che hanno gravi malattie nervose (epilessia, ecc.) o della pelle e ai bambini non autorizzati dalla famiglia. ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] Secondo il modo tipico di procedere dei Borghese, teso ad evitare proprietà fondiarie e quasi 700.000 sotto forma di immobili a Roma e dintorni. Per lui P. acquistò il Principato dicembre 1611 che sottopose ad autorizzazione del Sant'Uffizio le ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Giovanni Carafa, in seguito giustiziati): il Boncompagni fu infatti autorizzatoa fregiarsi ancora del titolo di vescovo e sia il papa (14 sett. 1580), nella quale si proponeva di procedere alle necessarie correzioni nell'ottobre del 1581, ma l' ...
Leggi Tutto
Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] antiereticale. Pertanto, le autorità di Chiesa sono autorizzatea imporre, sotto giuramento, ai detentori del potere ordinari, siano essi vescovi o arcivescovi, hanno il dovere di procedere contro gli eretici recandosi due volte (o almeno una) l' ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] antiereticale. Pertanto, le autorità di Chiesa sono autorizzatea imporre, sotto giuramento, ai detentori del potere ordinari, siano essi vescovi o arcivescovi, hanno il dovere di procedere contro gli eretici recandosi due volte (o almeno una) l' ...
Leggi Tutto
procedere
procèdere v. intr. [dal lat. procedĕre, comp. di pro-1 «innanzi» e cedĕre «andare»] (pass. rem. procedètti [meno com. procedéi, ant. procèssi], procedésti, ecc.; part. pass. proceduto [ant. procèsso]; aus. avere o essere, secondo...
autorizzazione
autoriżżazióne s. f. [dal fr. autorisation; v. la voce prec.]. – Il fatto di autorizzare, nei vari sign. del verbo. In partic., l’atto con cui un privato (in diritto civile) o un’autorità (in diritto amministrativo) permette...