PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] fu informato della presenza degli atti relativi al procedimento contro il cardinale tra gli effetti personali del contro Carnesecchi, il Consiglio dei dieci autorizzò il fermo di Giannetti, ma si risolse a concedere l’estradizione solo in agosto. ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] l’invio del cardinale Caprara a Parigi come legato a latere allo scopo di procedere alla riorganizzazione della Chiesa e Gouvion-Saint-Cyr fece il suo ingresso a Napoli, dopo avere attraversato senza autorizzazione gli Stati pontifici: i Borbone si ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] pp. 109-118) fu sequestrato e l'autorizzazione alla pubblicazione del periodico fu revocata. Fortunatamente a Roma fu deciso di considerare lo scritto un sfiducia negli operatori privati che stavano procedendoa un rilancio delle attività produttive. ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] Calimala, concesse l’autorizzazione alla sepoltura (Lisner). Il sepolcro, collocato tra due colonne a ridosso della parete lavori di adeguamento del presbiterio della chiesa per potere procedere all’innesto del corpo della tribuna. La conformazione ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di non scrivere e stampare nulla senza l'autorizzazione delle autorità napoletane. Sebbene molto a malincuore il C. non poté fare altro egli preferì chiedere l'imprimatur a Lucca dove l'ottenne, senza tuttavia procedere alla stampa dell'opera che ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] aspettare che fosse loro concessa l'autorizzazione. L'Assemblea del 23 giugno a Baden tentò di richiamare i soldati non portarono a decisioni sebbene il F. tentasse di procedere nei confronti di singoli Cantoni con lettere di censura. Nemmeno a Zug, ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] , facile a simili eccessi, esplose così contro il C., colpevole d'aver interpretato come un'autorizzazione alla pubblicazione come per Galileo, filosofare è "procedere per notioribus", da non confondere col "procedere per revelatis"; scienza e fede ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] la creazione di nuovi posti di lavoro, a partire dalla grande domanda di servizi alla persona lavoro. Si tratta infatti di procedere ad una revisione totale della la prima sede universitaria con tale autorizzazione.
La seconda realtà, anch’essa ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] come "praestanti virtute fabros" nella lettera di autorizzazione dell'8 ag. 1494 a favore suo e dei soci Francesco de ). Dopo questa consegna però il ritmo di produzione dovette procederea rilento se nella transazione stipulata il 18 giugno 1501 tra ...
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MARIA GIUSEPPINA VANNINI (Giuditta Adelaide Agata Vannini), santa
Valentina Ciciliot
Nacque a Roma il 7 luglio 1859 come secondogenita di Angelo Vannini e di Annunziata Papi. Il padre era un cuoco nativo [...] che vietava il costituirsi a Roma di nuove case religiose femminili senza previa autorizzazione papale. La creazione della mosso, ma il papa rispose ancora una volta di non procedere. Grazie all’intercessione del cardinale Parocchi il 24 gennaio 1894 ...
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procedere
procèdere v. intr. [dal lat. procedĕre, comp. di pro-1 «innanzi» e cedĕre «andare»] (pass. rem. procedètti [meno com. procedéi, ant. procèssi], procedésti, ecc.; part. pass. proceduto [ant. procèsso]; aus. avere o essere, secondo...
autorizzazione
autoriżżazióne s. f. [dal fr. autorisation; v. la voce prec.]. – Il fatto di autorizzare, nei vari sign. del verbo. In partic., l’atto con cui un privato (in diritto civile) o un’autorità (in diritto amministrativo) permette...