Pittore e illustratore (n. Zurigo 1499 - m. 1571); di gusto gotico nelle prime opere, passò poi a uno stile più ricco e complesso sotto l'influsso di H. Holbein il Giovane. Della sua attività di ritrattista [...] ricordiamo il ritratto di H. Zwingli (1549) e il suo autoritratto (1571) nella biblioteca civica di Zurigo. Affrescò varie facciate, tra cui quella del palazzo comunale della sua città; fece disegni per la Schwytzerchronik di G. Stupf. ...
Leggi Tutto
BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] di più di un principiante, come attesta il piccolo Autoritratto della collezione Baldi Vandeghini di Ferrara, dipinto con sicura scioltezza nell'anno 1858. Suo unico maestro fu il padre, che non poté però trasmettergli che la perizia tecnica, lontano ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] un'acquaforte e tre olii; l'anno seguente, una Crocefissione (ripr. in catal.), e nel 1934, tra l'altro, l'Autoritratto con la moglie (Genova, Wolfsonian Foundation).
Nel 1930 il G. fu nominato accademico di merito dell'Accademia Ligustica di belle ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] stilistico è avvertibile anche nei ritratti eseguiti dal C. in questo periodo, fra i quali, oltre al bellissimo Autoritratto con tavolozza (Locarno, coll. priv.), si possono segnalare quelli dello scultore Luigi Maioli, del principe Amerigo Corsini ...
Leggi Tutto
THOMAS di Oxford
S. Petrocchi
Maestro vetrario attivo in Inghilterra tra la fine del Trecento e i primi decenni del Quattrocento.L'attività documentata di T. è legata alle importanti commissioni del [...] of Wynford, il carpentiere Hugh Herland e il chierico Simon Membury, oltre allo stesso T., celebratosi in un autoritratto. I moduli compositivi della figurazione ripetono le novità già espresse nell'identico soggetto del New College di Oxford; l ...
Leggi Tutto
Incisore e pittore (Londra 1773 - ivi 1835), allievo di C. H. Hodges. Eseguì incisioni da J. Hoppner e da varî altri maestri inglesi contemporanei; con l'aiuto di allievi, incise (1820-26) una serie di [...] 357 piccole stampe dalle opere di J. Reynolds. Fu inoltre pittore di paesaggi e ritratti (Autoritratto, 1820-25, Londra, National portrait gallery). ...
Leggi Tutto
Pittore naïf italiano (Terni 1872 - ivi 1938). Calzolaio di professione, a cinquant'anni cominciò a dipingere nelle ore libere, con la maniera ingenua dei "pittori della domenica", vedute di città, fiere, [...] interni, ritratti, ecc., che dopo la sua morte furono raccolti ed esposti con successo (La forza del destino, Basilea, Kunstmuseum; Autoritratto come musicante, collezione privata). ...
Leggi Tutto
Pittore (Colonia 1797 - Parigi 1890). Formatosi su H. Vernet, A.-L. Girodet-Trioson e A.-J. Gros, soggiornò in Italia (1823); insegnò (dal 1855) alla Scuola di belle arti di Parigi, di cui fu anche direttore [...] (1863). Le sue pitture, prevalentemente ritratti o soggetti storici (Galileo davanti all'Inquisizione, 1847, Parigi, Louvre; Autoritratto, Firenze, Uffizi; ecc.), sono di spirito fortemente accademico. ...
Leggi Tutto
Pittore (Tocco da Casauria, Chieti, 1851 - Francavilla a Mare 1929). Recatosi nel 1867 a Napoli, studiò all'accademia con D. Morelli; fu condiscepolo e amico di E. Dalbono e formò il suo stile in un ambiente [...] di teste di giovani, di popolane, di contadine, a olio e a pastello. Eseguì anche ritratti ufficiali e numerosi autoritratti. Nella ricerca di un'assoluta fedeltà alla natura, ebbe grande importanza per M. la scoperta della fotografia, cui si dedicò ...
Leggi Tutto
Pittore svizzero (Ginevra 1850 - Genthod-Bellevue, Ginevra, 1914). Allievo di F. Diday a Ginevra, poi di A. Cabanel a Parigi, si dedicò soprattutto al paesaggio (montagne, scene della vita dei montanari [...] svizzeri), in quadri spesso di grandi dimensioni: La culla della Confederazione elvetica, Le nubi, ecc. Fu anche abile ritrattista (Jean Coquelin, Parigi, Musée Carnavalet; Autoritratto, Firenze, Uffizi). ...
Leggi Tutto
autoritratto
s. m. [comp. di auto-1 e ritratto]. – Ritratto che un pittore o uno scultore fa di sé stesso: l’a. di Raffaello; galleria degli a., agli Uffizî di Firenze. Per estens., anche in funzione appositiva, descrizione in prosa o in versi...
minoso
agg. Tipico dello stile della cantante Mina, nome d’arte di Anna Maria Mazzini. ◆ Per celebrare il suo 59° compleanno (è nata il 25 marzo 1940) e lanciare l’album in uscita a metà aprile Mina ha scelto un brano congeniale al suo carattere...