LAMPI, Giovanni Battista
Antonio Morassi
Pittore, nato a Romeno in Val di Non (Trentino) il 31 dicembre 1751, morto a Vienna l'11 febbraio 1838. Figlio di Mattia Lamp originario della Pusteria, pittore [...] molti altri presso privati. A Innsbruck, al Ferdinandeum, un ritratto del barone Sperges, e un autoritratto; a Vienna, alla Galleria dell'Accademia, un autoritratto, un ritratto del principe Kaunitz (1786), uno di Giuseppe II, ecc.; alla Galleria del ...
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SANGALLO, Francesco da, detto il Margotta
Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel [...] dell'abbadessa Colomba Ghezzi nella chiesa di S. Martino della Scala a Firenze (oggi nel museo Bardini). Del 1542 è il suo autoritratto nella chiesa di Santa Maria Primerana a Fiesole. A lui e a Bernardino del Moro da Siena viene allogata la tomba di ...
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Pittore, nato in Grecia da italiani il 10 luglio 1888. Studiò a Atene, poi (1906-1909) a Monaco, dove vide, intimamente simpatizzando con essa, l'opera di Böcklin, dalla quale ebbe impulso verso un'arte [...] impegno la figura umana, studiando i cinquecentisti, bandendo con scritti il ritorno al mestiere, cioè al mestiere degli antichi (Autoritratto con testa di statua; id. con ritratto della madre); fa ricerche tecniche e si dà a dipingere a tempera ...
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TEODORO (Θεόδωρος, Theodorus)
Lucia Morpurgo
La tradizione epigrafica e la letteraria conservano menzione di parecchi scultori di questo nome, ma di due di essi soltanto le notizie hanno una qualche [...] , che, secondo risulta dal racconto tramandato, doveva essere una rigida arcaica figura di χοῦρος, e, cosa poco credibile, un autoritratto in bronzo come auriga di una quadriga, che più tardi si conservava in Preneste, e in cui il suo virtuosismo si ...
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Pittore, nato nel 1834 a Pisa, morto a Firenze nel 1905. Giovanissimo studiò con Gaetano Bianchi e poi col Bezzuoli e col Pollastrini. Legatosi presto d'amicizia col Signorini, la sua attività migliore [...] che di frigido e minuzioso. Nell'ultimo ventennio, il B. lavorò sempre più stancamente, e indulgendo ai modi correnti.
Un autoritratto, dipinto verso i quarant'anni, è nella raccolta F. R. Martin a Settignano (Firenze); dipinti e disegni sono nelle ...
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ZAMACOIS y ZABALA, Eduardo
José F. Rafols
Pittore, nato a Bilbao nel 1843, morto a Madrid il 13 gennaio 1874. In questa città fu allievo della scuola di belle arti, a Parigi fu discepolo del Meissonnier. [...] confessionale. Le sue ultime opere, presentate, dopo la sua morte, all'esposizione di Parigi del 1878, sono: un Autoritratto, Il favorito del re, Scaccomatto e il Ritratto della signorina Stewart. Lo spirito analitico del Zamacois somiglia a quello ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] prima, Aldo Di Lea pubblicò sul numero di gennaio del 1921 di Cronache d'attualità un articolo monografico con la riproduzione dell'Autoritratto, il dipinto forse più famoso tra i pochi noti, ora nella collezione G. Sprovieri di Roma, per il quale si ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] alle Mostre d'arte moderna di Reggio Calabria con numerosi lavori e il ministero dell'Educazione Nazionale acquistò il suo ultimo Autoritratto (1931; Reggio Calabria, Museo naz.: cfr. i cataloghi: Messina 1930, pp. 43 s.; ibid. 1931, pp. 43 s.).
Il C ...
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MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] della Società di belle arti e nel successivo biennio fu ammesso all'Esposizione annuale della Società promotrice con un Autoritratto (catalogo, p. 23).
L'intensa frequentazione di Fattori, che strinse con il M. un legame quasi paterno, gli consentì ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] fama come ritrattista e in questi anni a Firenze eseguì numerosi ritratti, tra i quali possiamo ricordare soltanto l'Autoritratto agli Uffizi, datato 1712 e il Ritratto di Rubens nella Galleria Corsini a Firenze.
Non sappiamo con precisione quando ...
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autoritratto
s. m. [comp. di auto-1 e ritratto]. – Ritratto che un pittore o uno scultore fa di sé stesso: l’a. di Raffaello; galleria degli a., agli Uffizî di Firenze. Per estens., anche in funzione appositiva, descrizione in prosa o in versi...
minoso
agg. Tipico dello stile della cantante Mina, nome d’arte di Anna Maria Mazzini. ◆ Per celebrare il suo 59° compleanno (è nata il 25 marzo 1940) e lanciare l’album in uscita a metà aprile Mina ha scelto un brano congeniale al suo carattere...