DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] del nostro intervento a fianco dell'Intesa contro quella che riteneva l'aggressione del militarismo e dell'autoritarismo tedeschi. Insieme con Salvemini e Leonida Bissolati sostenne tenacemente l'interventismo democratico. Si presentò nel marzo del ...
Leggi Tutto
Marta Dassù; Roberto Menotti
G20
Il Club dei Grandi
Il G20 della crisi
di Marta Dassù e Roberto Menotti
27 giugno
Preceduto dal G8 nella vicina località di Huntsville, si tiene a Toronto il G20. L’unico [...] interna al G20, data la distanza fra i sistemi politici del nucleo originario del G7 e il Beijing consensus (autoritarismo politico combinato a economia di mercato) sperimentato e ormai promosso dalla Cina. È evidente, infatti, che le variabili ...
Leggi Tutto
Croce, Gramsci e il comunismo
Fabio Frosini
Sulla questione del comunismo esiste tra Croce e Antonio Gramsci un intreccio che non si riduce all’esistenza di una comune problematica, sia pure diversamente [...] nella postilla Liberalismo, pubblicata nella «Critica» del 20 marzo 1925, Croce giudica non «vano o malvagio lo sforzo dell’autoritarismo o reazionarismo, che interviene in certi momenti a salvare la società mercé le dittature e le restrizioni della ...
Leggi Tutto
BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] generale. La vita drammatica di Campanella testimonia lo scontro tra la nuova filosofia, le sue istanze sociali, e l’autoritarismo dominante.
A Vico, che era stato oggetto del lavoro di tesi, Badaloni tornò più volte offrendo una prospettiva del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] filosofia del diritto in senso stretto, i caratteri tanto del neoidealismo liberale di Croce quanto del neoidealismo autoritario di Gentile: filosofie che eserciteranno una sorta di diarchia sulla cultura filosofica, e anche filosofico-giuridica, fra ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] insistente rivendicazione, da parte del C., della propria dignità morale e culturale, potesse essere o apparire alterigia, autoritarismo, disprezzo dei colleghi.
Nel 1621 Silvio Fiorillo (lettera a Mantova dell'11 maggio) lamenta la "tirannia di ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] dalla figura dell'A., nella cui vicenda intellettuale si volle esaltare la vittoria del libero pensiero scientifico sull'autoritarismo teologico-religioso. Nei primi mesi del 1882, l'A. tentò con il Colli, per "propaganda scientifica", un'edizione ...
Leggi Tutto
Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con l’elezione dell’ex feldmaresciallo Abdel Fattah al-Sisi a presidente della repubblica nel maggio 2014, l’Egitto sembra incamminarsi verso un [...] l’Egitto è stato trasformato in una repubblica, sebbene da allora nel paese sia stato in vigore un regime autoritario sostenuto dai militari. La Costituzione del 1971 – più volte emendata – conferiva al presidente ampi poteri: oltre al comando delle ...
Leggi Tutto
Luca De Biase
Pierangelo Soldavini
L’esclusione dal futuro
Internet è un gigantesco spazio comune. È uno spazio fondato su un linguaggio che consente ai computer di parlarsi tra loro, governato da autorità [...] vite private degli individui, la protezione delle rendite di posizione a danno degli innovatori, la tecnocrazia e l’autoritarismo degli algoritmi: non sarà la tecnologia a risolvere il problema, ma un processo storico che richiede la partecipazione ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] da ogni obbligo di rigida aderenza al reale. Infine, negli scritti filosofici, condurrà un attacco radicale contro l'autoritarismo delle verità di ragione in nome dell'evidenza sensibile, un attacco che investe essenzialmente le tradizioni dei ...
Leggi Tutto
autoritarismo
s. m. [der. di autoritario, sull’esempio del fr. autoritarisme]. – Forma esasperata di abuso dell’autorità, che in quanto tale può essere riferita a persone, istituzioni e ideologie. Più correntemente, atteggiamento o comportamento...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...