ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] probabilmente non tollerava il nepotismo senza misura di un parvenu quale Caetani; lo spaventava certamente il suo autoritarismo insofferente di ogni controllo, il disprezzo per ogni forma di collegialità, il comportamento spietato nei confronti dei ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] sua polemica anticuriale, pur nella consapevolezza di un giurisdizionalismo ormai poco praticabile, mentre, benché insofferente dell'autoritarismo del viceré M.F. d'Althan, giudicò il governo imperiale più accettabile di quello spagnolo. L'elezione ...
Leggi Tutto
MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] e, soprattutto in provincia, quasi tutte di fede repubblicana. Volendo piegarle alle esigenze imperiali, egli esercitò una gestione autoritaria: fece votare la Costituzione del 1854, che dava al gran maestro ampi poteri, e creò la Società civile per ...
Leggi Tutto
TRABUCCHI, Alberto
Mauro Grondona
TRABUCCHI, Alberto. – Nacque a Verona il 26 luglio 1907 da Marco e da Maria Zamboni.
Ebbe tre fratelli, Emilio (v. la voce in questo Dizionario), Giuseppe e Cherubino, [...] Trabucchi fu un cattolico conservatore – come ha osservato Giorgio Cian – e, per di più, «portato per natura all’autoritarismo», come Trabucchi stesso afferma (p. 100).
Tutto si snoda intorno al ruolo, assiologico e metodologico, che la Costituzione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pedagogo, attivo dirigente della setta protestante dei Fratelli Boemi, viaggiatore, diplomatico, [...] di ogni disciplina. Deve sapere organizzare la conoscenza, e soprattutto essere in grado di trasmetterla facilmente e senza autoritarismo.
Il processo educativo è un processo naturale durante il quale i bambini e i ragazzi sviluppano la propria ...
Leggi Tutto
ROSSI, Pietro Maria (Piermaria)
Letizia Arcangeli
de’. – Primogenito ed erede di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nacque nel 1504.
Fu essenzialmente un militare: delle sue azioni [...] di San Secondo, i maggiori feudatari e capifazione allora attivi nel Parmense, nel contesto del crescente accentramento e autoritarismo pontificio e di pesanti attacchi del papa ai suoi maggiori vassalli, furono gli incidenti a Parma nel passaggio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I moti politici e rivoluzionari alla fine del XVIII secolo assumono una funzione propulsiva [...] ne siano inabili. Pertanto, sebbene l’elezione a presidente della repubblica di Luigi Napoleone Bonaparte ripristini l’autoritarismo e porti alla proclamazione del secondo Impero, questa resta una delle legislazioni costituzionali più favorevoli alla ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] dei liberi commerci e del riarmo marittimo, pur tra le molte contraddizioni e i molti compromessi con l'autoritarismo tradizionalmente connesso con l'esercizio del potere. E il D. in particolare, fratello e difensore del pugnace cardinale ...
Leggi Tutto
SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] agli ideali del 1789 che escludeva però le derive radicali e giacobine ed esaltava i diritti dell’individuo contro l’autoritarismo, nell’ottica di un dinamismo sociale basato sul merito. In questa prospettiva, anche i testi giacobini del 1797, pur ...
Leggi Tutto
Vedi Repubblica Centrafricana dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2016
La Repubblica Centrafricana (R.C.) è uno stato indipendente dal 1960, ma con una storia, in particolare quella recente, ravagliata. [...] politico e istituzionale, mirato a favorire un passaggio – il meno traumatico possibile – da una situazione di forte autoritarismo ad una condizione di democrazia stabile. Né il governo, dimostratosi troppo debole e senza una precisa strategia, né ...
Leggi Tutto
autoritarismo
s. m. [der. di autoritario, sull’esempio del fr. autoritarisme]. – Forma esasperata di abuso dell’autorità, che in quanto tale può essere riferita a persone, istituzioni e ideologie. Più correntemente, atteggiamento o comportamento...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...