CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] sconfitta per il C., il quale vide venir meno la propria autorità sul resto della famiglia. All'inizio dell'agosto si ebbe una formulata molto probabilmente dal C., di aprire una procedura giudiziaria mettendo sotto sequestro il feudo di Paliano. L' ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] orientava attraverso la corrispondenza politica ufficiale, si avvalevano dell'autorità del re di Spagna per tenere C. in una contenere i privilegi ecclesiastici e a disciplinare la vita giudiziaria (negli ultimi anni anche contro il baronaggio), pur ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] che l'ospitava a centro d'irradiazione della suprema autorità morale, L. XII chiamò a sé altri collaboratori, una commissione dotata di amplissimi poteri scatenò una dura repressione giudiziaria - facilitata da delazioni e promesse di impunità - ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] IV dovette rifugiarsi a Bologna finché nel '35 le autorità pontificie non lo restituirono al governo estense, allo zio Aspromonte volle dar prova di clemenza, opponendosi ad ogni azione giudiziaria e chiedendo l'amnistia per i condannati a morte, ma ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 1410, con il quale G. prescrisse una sospensione dell'attività giudiziaria dall'8 al 25 del mese per festeggiare il suo sposalizio G. erano grandi mercanti), si intravede attorno alla superiore autorità di G. una comunità ancora memore di una serie ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] della Regia Gran Corte (la suprema magistratura giudiziaria del Regno), che non aveva saputo impedire cronista contemporaneo, "fu di gran novità vedersi un presidente di tanta autorità in quel loco carcerato, ludibrio a' carcerati per essere stato ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , tra cui il romanzo Question de amor, di un anonimo autore spagnolo, e il Dechado de amor, composto da un non anni della sua vita la videro aspramente impegnata in una lite giudiziaria con la potente famiglia dei Castriota per l'eredità della regina ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Giano Della Bella, riuscì ad affermare in pieno la sua autorità, ad emarginare progressivamente dal potere i grandi e l' di lui. E così il D. venne trascinato in due procedimenti giudiziari. Egli infatti - come del resto avevano fatto altri magnati ed ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] e imperatore avessero tenuto insieme in Roma un'assise giudiziaria per valutare la posizione di alcuni funzionari papali accusati .
Un altro motivo di frizione tra L. IV e l'autorità imperiale fu costituito dal caso di Incmaro, arcivescovo di Reims ( ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] essere internato nel campo del Vernet e riconsegnato alle autorità italiane. La frequentazione di Chiarelli, benché di breve della ‘repubblica dei partiti’ seguita all'inchiesta giudiziaria denominata ‘Tangentopoli’, si ritirò dalla vita pubblica ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....