ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] 1450 era nuovamente chiamato a far parte di una magistratura giudiziaria, quella dell'Esaminador, seguita poi dalla nomina a capo i despoti greci che vi avevano conservato taluni brandelli di autorità; fu questo il compito precipuo che l'E. venne ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] depositi e prestiti, e membro delle commissioni per la riforma giudiziaria, per il limite di età per l'eleggibilità a deputato, del governo, sostenendo il rafforzamento dello Stato "nell'autorità e nel prestigio, riordinato da mano ferrea nelle leggi ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] al soglio Sisto V, egli si trovò coinvolto nella vicenda giudiziaria dello zio Giovanni Pepoli (arrestato all’inizio di agosto 1585 per della Chiesa (Giovanni Battista Gigli) e le autorità cittadine, Pepoli protesse le ragioni del Senato bolognese ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] orientali. Il B. cita in difesa della sua arte anche l'autorìtà di teologi come Tommaso d'Aquino e Giovanni Duns Scoto, allo scopo egli respinge le posizioni caratteristiche dell'astrologia giudiziaria e in particolare l'"oroscopo delle religioni ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] ricoperto la carica di auditore nuovo (una magistratura giudiziaria), e aver concorso inutilmente a diversi scrutini per la diversa circostanza, in cui non era in gioco l'autorità della classe dominante, seppe dimostrarsi umano e duttile interprete ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] l’indipendenza e, insieme, il collegamento dell’ordine giudiziario con i poteri rappresentativi, votò il progetto presentato il convinta, sino a sfidare clamorosamente in un’occasione le autorità di polizia: nel corso di un comizio alle elezioni ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] se le circostanze lo indussero a collaborare con le autorità francesi.
All’inizio di aprile 1799, allorché il .
Deluso dalla politica, Pellisseri si rifugiò nella carriera giudiziaria, ricoprendo in successione le cariche di giudice a Chieri ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] pasta e carni fresche - ad assicurare alle autorità di Piedimonte il consenso delle masse contadine. Fu milione di lire. Si mise allora in moto una lunga vertenza giudiziaria, avviata da una querela per truffa ed appropriazione indebita, che portò ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] ritornò nella sua città natale per dedicarsi alla carriera giudiziaria. Le vicende politiche che portarono all'annessione dei a prevedere la verifica dei rapporti redatti dalle stesse autorità di polizia tramite la distribuzione "sui punti più ...
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LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] ostilità della nobiltà piacentina, che tendeva a sottrarsi all'autorità farnesiana, il L. voleva eliminare non solo il che ancora presidiavano le due fortezze.
Durante la vicenda giudiziaria, il L. fece ripetutamente appello al tribunale imperiale, ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....