FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] psicodiagnostici per la valutazione dell'età mentale e per l'esame della personalità di minori autori di reati e sottoposti a indagini da parte dell'autoritàgiudiziaria (Il metodo di Terman per la valutazione dell'età mentale, in Zacchia, s. 2, III ...
Leggi Tutto
MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] autorevolmente su problemi di igiene pubblica e, per la sua competenza anatomopatologica, per accertamenti richiesti dall'autoritàgiudiziaria in casi di morti sospette; nelle questioni medico-legali si rivelò seguace della dottrina di P. Zacchia ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] , viene generalmente accolto.
In alcuni paesi esiste un'unica autorità che detta regole ed emette pareri su tutte le questioni dei quali sulla protezione degli embrioni. Esiste una decisione giudiziaria secondo la quale, fino a quando una legge non ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] regole morali di un popolo traggono la loro forza non dalle sanzioni né da un'autorità esterna che le imponga, ma dal suo ethos, dalla storia interna del suo ' e politica, ma anche nella prassi giudiziaria, si è introdotta la convinzione che possa ...
Leggi Tutto
Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] indicazioni più preziose; nel loro studio sull'argomento, gli autori conclusero che il 14,8‰ dei giovani fra i 15 nei reparti per forme psicopatiche acute e tra i detenuti di carceri giudiziarie e mandamentali in varie parti del mondo (v. Jaffe, 1970 ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] un'unica concezione morale, dettata da un'unica autorità morale suprema" (Engelhardt Jr., 1986). La morale disconosciuto il bambino (ora undicenne) nato attraverso l'AlD. La vertenza giudiziaria, iniziata nel 1990, nel 1998 non si è ancora conclusa: ...
Leggi Tutto
Ignazio R. Marino
Eutanasia
«Non darò a nessuno farmaci mortali, neppure se richiesto, né mai suggerirò di prenderne»
(Giuramento di Ippocrate)
Accanimento terapeutico ed eutanasia
di
20 dicembre 2006
Esaudendo [...] un giudice federale. Seguì una lunghissima diatriba giudiziaria che coinvolse anche l’opinione pubblica, con responsabilità, né può acconsentirvi esplicitamente o implicitamente. Nessuna autorità può legittimamente imporlo né permetterlo. Si tratta, ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] capace di alzare la testa potesse contenere l’autorità pubblica nella sfera delle funzioni necessarie, quelle II, Torino 1902-1903). Sebbene dalle inchieste politiche e giudiziarie uscì estraneo persino come testimone, la violenza della stampa ...
Leggi Tutto
Impronte digitali
Enrico Bottone
La cute, formata da una lamina profonda denominata derma e da una lamina superficiale chiamata epidermide, presenta sulla superficie più esterna di alcuni distretti [...] un individuo, si conserva sempre l'opportunità di confronti successivi. Per quanto riguarda l'identità giudiziaria, orientata all'identificazione degli autori di un reato attraverso le impronte digitali che questi possono aver lasciato sul luogo o ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] (educativo e formativo, religioso, ammìnistrativo e giudiziario).
Un interessante manifesto delle sue convinzioni politiche lo legò al barone Giovanni a Prato (che sarà poi l'autore di un accorato necrologio dell'amico), che nel 1851 (10 febbraio ...
Leggi Tutto
autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....