BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] ricoperto la carica di auditore nuovo (una magistratura giudiziaria), e aver concorso inutilmente a diversi scrutini per la diversa circostanza, in cui non era in gioco l'autorità della classe dominante, seppe dimostrarsi umano e duttile interprete ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] onore di Federico II (incipit: Magnus est Dominus […]), nel quale l'autore si nomina come Nicola (par. 18: "Hic Nicolae stilum dictaminis fige legalmente l'arcivescovo di Bari in una lite giudiziaria con l'abate di Ognissanti (tale circostanza può ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] l’indipendenza e, insieme, il collegamento dell’ordine giudiziario con i poteri rappresentativi, votò il progetto presentato il convinta, sino a sfidare clamorosamente in un’occasione le autorità di polizia: nel corso di un comizio alle elezioni ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] se le circostanze lo indussero a collaborare con le autorità francesi.
All’inizio di aprile 1799, allorché il .
Deluso dalla politica, Pellisseri si rifugiò nella carriera giudiziaria, ricoprendo in successione le cariche di giudice a Chieri ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] pasta e carni fresche - ad assicurare alle autorità di Piedimonte il consenso delle masse contadine. Fu milione di lire. Si mise allora in moto una lunga vertenza giudiziaria, avviata da una querela per truffa ed appropriazione indebita, che portò ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] diviso in due corpi: la polizia amministrativa e quella giudiziaria. La prima era preposta al controllo dei reati, per designare quei governi in cui il sovrano aveva un’autorità illimitata che sfuggiva a ogni controllo giurisdizionale. Oggi parliamo ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] ritornò nella sua città natale per dedicarsi alla carriera giudiziaria. Le vicende politiche che portarono all'annessione dei a prevedere la verifica dei rapporti redatti dalle stesse autorità di polizia tramite la distribuzione "sui punti più ...
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LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] ostilità della nobiltà piacentina, che tendeva a sottrarsi all'autorità farnesiana, il L. voleva eliminare non solo il che ancora presidiavano le due fortezze.
Durante la vicenda giudiziaria, il L. fece ripetutamente appello al tribunale imperiale, ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] di appoggio e coordinamento dei traffici da parte dell'autorità pubblica e nella creazione, nei centri commerciali, di : si trattava infatti dell'assegnazione a sede giudiziaria di rivendicazioni d'indenizzo avanzate da Pietro Quattrolingue ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] . intenzionalmente firmò sempre come Frezza: cfr. Bozza, pp. 122 s.), autore del trattato De subfeudis e consigliere della Camera di S. Chiara, carica del Seicento (pressione demografica, litigiosità giudiziaria, esosità dei balzelli, transito e ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....