CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] ultima fase della sua vita il C. contrastò sempre l'autorità politica della Chiesa, in particolare nei confronti di Bagnacavallo. nel 1321. In particolare dai documenti della prima azione giudiziaria sappiamo che il C. guidò personalmente una rivolta ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] costituisce una raccolta dei principali tipi di libelli e formule giudiziarie, attinti maggiormente alla prassi forense di Pavia nel periodo al quale risale la compilazione dell'opera: L'autore aggiunge ad ogni formula un ampio commento, nel quale ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] la diocesi era paralizzata da un aperto conflitto tra l'autorità vescovile e quella di un preposito locale, Galeazzo Beni, della diocesi, il Cervini dovette iniziare una causa giudiziaria presso la Sacra Rota, che si rivelò particolarmente ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] grande importanza, fu dal D. esercitata con grande impegno e autorità. Il Galluzzi affermò anzi che egli fu il primo a farne sugli investimenti. Ma soprattutto pareri sull'amministrazione giudiziaria. Nella relazione dell'ambasciatore veneto Tommaso ...
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DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] alla Spagna. Certo il D. raggiunse fin dalla giovane età autorità e prestigio nell'ambito della nobiltà "vecchia", con la Cebà, diresse il magistrato di Terraferma. avente competenza giudiziaria sui residenti extra moenia e sugli stranieri. Quindi ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] sotto altri punti di vista e scontentò più di un autore: il Gioberti, per es.; dopo avergli concesso la pubblicazione '62, quando si verificò la rottura col I).; dalla lite giudiziaria che ne seguì emerse la profonda differenza con cui fu intesa la ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] Il B. intese risolvere la questione procedendo d'accordo con l'autorità civile e sollecitò presso la Santa Sede un provvedimento che gli voglia oggi riconsiderare storicamente la tradizionale prassi giudiziaria in tema d'asilo. Tale facoltà infatti ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] tutelare i diritti dei loro compaesani, avevano anticipato il denaro occorrente per le spese giudiziarie. Una prima denuncia, fatta dal De Gattis alle autorità della provincia, nella quale accusava i cittadini di San Mango di essere settari seguaci ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] anche grazie ad alcune agevolazioni accordategli dalle autorità sarde in virtù dei suoi trascorsi di e al divorzio, Memorie di un vecchio avvocato (Milano 1888), Gli errori giudiziari. Diagnosi e rimedi (ibid. 1893), Il caso Amerling (in collab. ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] dichiarava "erede", e ancora nel 1568 una fonte giudiziaria veneziana definisce G. "relievo delli Bomberghi". Nel 1599 ammende fu anche Giovanni. La politica vessatoria delle autorità veneziane nei confronti della stampa ebraica continuò anche negli ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....