D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] originale, in quanto strumento tecnico-esecutivo della suprema autorità militare diretto da un alto funzionario civile, la vigilanza poliziesca, all'ordinamento dell'amministrazione giudiziaria.
Le potenziali ripercussioni degli atti del ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] rappresentanti locali. La monarchia appariva così come garante della autorità dei patrizi e strumento indispensabile di trasformazione e di secoli ferrei della barbarie"), un opuscolo Della questione giudiziaria,appendice al capo I, § XI del Saggio ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] predicò a Udine, dove ottenne un tale successo che le autorità cittadine chiesero e ottennero dal generale agostiniano che il G. a Roma, ma quasi certamente questa nuova disavventura giudiziaria non ebbe conseguenze. Il G. infatti, lasciata ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] era ormai inutile resistere ad una tale onnipotente macchina giudiziaria e cedettero il campo.
La prima ragione che condanna della D., uno dei suoi fedeli fece questo rimprovero all'autore anonimo della Istoria: "Che vuol dire, Padri, che quando ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] Stati di terraferma, istituiti ad imitazione degli antichi Parlamenti di Francia, costituivano la suprema magistratura giudiziaria, riunivano in sé l'autorità dei tribunali di ultima cognizione e avevano competenza anche su alcuni aspetti del governo ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] a tutte le condizioni e le penitenze che le autorità ecclesiastiche gli avessero imposto per essere perdonato, il procedimento vescovo eletto di Lucca, invitandoli a riprendere l'azione giudiziaria contro F. poiché riteneva che quest'ultimo si fosse ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] locali, reclamava una più forte autonomia nei confronti dell'autorità superiore). Il L. dovette piegarsi: il 28 suo consigliere, affidandogli poi importanti e delicati incarichi politici e giudiziari.
Due anni dopo, il L. figurava al seguito del ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] . intentò e vinse una causa: l'azione giudiziaria, che giustamente deve essere inquadrata nel contesto delle di rilasciare le sentenze di scomunica e di interdetto alle quali le autorità comunali e la città erano sottoposte dal 1203.
Nel 1211, alla ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] diplomatiche, avvenuto il 25 marzo, seguì il dibattimento giudiziario per la valutazione dei danni, accompagnato da polemiche per anni. Intanto si verificavano arbitri e violenze delle autorità locali contro il personale della miniera. Il C. ricorse ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] Ferrara. Il 29 marzo 1838 incappò in un'altra disavventura giudiziaria: rinviato a giudizio perché accusato di aver nascosto nella di G. G., con nuovi documenti, Padova 1923, ed è autore di molti saggi, tra cui: Il ritorno delle truppe pontificie a ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....