INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] (Goffredo da Trani, Bernardo da Botone), ma non da un'autorità come il Papato; per di più mai prima di allora lo coordinamento generale, di istanza suprema - e dunque anche giudiziaria - della società cristiana. Sinibaldo è canonista e per ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] per la scienza del diritto, ed. it. della tedesca riveduta dall'autore, con pref. e note del giudice R. Majetti, Palermo 1908, 229-240 (sul Liber Minoricarum); P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, Milano 19531954, 1-11, passim; E. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] rimanevano il privilegium fori, l'esclusiva competenza giudiziaria della Chiesa sui religiosi, l'esenzione fiscale fronte a duri atti di brutalità. Una volta consolidata la sua autorità nel Regno, egli si preoccupò di assicurare un governo equo e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] discorso (perduto) contro le fallacie dell'astrologia giudiziaria; stende in latino col titolo De regno XXXVIII (1947), pp. 213-229; Id., L'"opera omnia" di T. C. nei programmi dell'autore, in Riv. di st. della filos., II (1947), 1, pp. 38-59; Id., ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di concordati su materie ecclesiastiche tra la S. Sede e le autorità civili, a cura di A. Mercati, I, Città del Vaticano Rossi Pinelli, Carlo Fea e il chirografo del 1802. Cronaca, giudiziaria e non, delle prime battaglie per la tutela delle "belle ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di tendenza moderata e ai gesuiti, ma alle stesse autorità inglesi. Prima di partire sposa con rito religioso Rosalia unisce nella sua persona i tre poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario, e verso di lui è responsabile, dal 2 giugno, un ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] esilio, lo allarmò forse, più della conclusione giudiziaria, il pressappochismo di cui aveva dato prova il cura di A. Benini - P.C. Masini, Firenze 1983 (contiene 21 relazioni di vari autori, tra cui una di L. Ceva su Il generale G., pp. 71-83); A. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Ma il proposito di riformare l'ordinamento giudiziario introducendo un principio di garanzia basato sulla i B., e tra questi primo fra tutti il rispetto dell'autorità sovrana, avevano scarsa presa oramai nell'animo di una generazione passata ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in nome del giovane re, anche se, nei fatti, la sua autorità fu limitata alla Sicilia. Dopo la sua morte, nel 1202, gli ed emise leggi imperiali per la tutela dell'immunità fiscale e giudiziaria del clero minacciata nei Comuni, nonché per la lotta all ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] sconfitta per il C., il quale vide venir meno la propria autorità sul resto della famiglia. All'inizio dell'agosto si ebbe una formulata molto probabilmente dal C., di aprire una procedura giudiziaria mettendo sotto sequestro il feudo di Paliano. L' ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....