GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] . 1482 nel nome dell'imperatore e affidandolo alla custodia delle autorità di Basilea. I successivi provvedimenti del G. furono in seguito , il quale rivendicava per sé la più alta sovranità giudiziaria nel caso Jamometić, mentre d'altra parte egli fu ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] dove questi si sottraeva al mandato di carcerazione.
La vicenda giudiziaria si chiuderà con un indulto, ma è probabile che il fiscale. Altre e più gravi irregolarità lo stesso autore ha creduto di rilevare ipotizzando che nelle vendite dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] ‘legalità’ dell’iter processuale quale presupposto dell’autorità della sentenza. La ‘giuridicizzazione’ dei predetti vincoli . La prolusione di Arturo Rocco (1910) nell’età dell’europeismo giudiziario, pp. 127-78; G. Fiandaca, Rocco: è plausibile una ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] favorevole a porre a capo della rappresentanza elettiva della provincia un'autorità governativa, il prefetto (Porro, p. 137).
Il G. e proposte per la organizzazione politico-amministrativa e giudiziaria di Lombardia… sotto la presidenza del conte C ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] su questioni in massima parte procedurali.
Il D. è autore di due memoriali: il primo, a stampa, scritto in nella provincia di Calabria Ultra, per far fronte a una situazione giudiziaria estremamente deteriorata. Ed a Catanzaro il D. morì il 18 dic ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Monarca e che, dopo essere stato oggetto di una lunga contesa giudiziaria con Ambrogio Spinola che ne reclamava l'eredità, era poi , con cui si conferiva al re di Spagna tutta l'autorità dell'Impero contro sudditi e vassalli ribelli e contumaci.
L' ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] da esser quasi pareggiata ai testi di legge: ne fa fede, forse, già un documento giudiziario fiorentino del 1258. Nell'ambito della scuola, quest' autorità ebbe per conseguenza quella ch'è stata detta "la serrata delle glosse": l'esegesi analitica ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] diritto delle genti, o anche Montesquieu, che fu poi l'autore da lui più apprezzato, si erano formati alla scuola dei Stato, proprio nel periodo in cui tutta l'organizzazione giudiziaria del granducato veniva riformata, per darle una forma razionale ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] - il C., in esilio a Genova, fu sottoposto a inchiesta giudiziaria per l'uso fatto del denaro pubblico durante il governo provvisorio. A dalla commissione, interrogazioni orali, lettere circolari alle autorità scolastiche, visite ad istituti.
I 77 ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] ), opera diretta a riformare la procedura giudiziaria e la stessa mentalità dei diretti responsabili condizioni finanziarie così precarie, che la moglie chiese il permesso alle autorità'di Bema di mettere in vendita la biblioteca del marito.
Il ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....