Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] del potere governativo vero e proprio e quella del potere giudiziario.
Il principio della s. dei poteri ha poi trovato di nuovi organi, come la Corte costituzionale e le autorità amministrative indipendenti.
Fisica
In spettroscopia, s. di righe ...
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Militare e uomo politico cileno (Valparaíso 1915 - Santiago del Cile 2006). Comandante delle forze armate dal 1973, guidò il golpe che depose il governo di S. Allende. Presidente della giunta militare, [...] campo internazionale, nel marzo-aprile 1999 le autorità britanniche dichiararono legittime le richieste dei giudici umanitarie». Il ritorno in patria non concluse la vicenda giudiziaria dell'ex dittatore, che fu privato dell'immunità parlamentare ...
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Giureconsulto (Gand 1441 o 1442 - Malines 1520). Dopo avere studiato a Lovanio, percorse rapidamente la carriera di magistrato. Svolse un'intensa attività politica al servizio della figlia di Carlo il [...] Massimiliano, e si dedicò esclusivamente all'attività giudiziaria. Scrisse e lasciò inedite varie opere, tra J. de Damhouder che le pubblicò come cosa propria, acquistarono grande autorità ed ebbero molte edizioni, in quattro lingue, tra la metà del ...
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Predicatore (n. Oldenswort, Schleswig, 1645); di umili natali, di vastissima cultura, oratore facondo, si mise a diffondere (1673-74) dapprima nel Holstein e in varie città d'Europa, quindi a Jena, con [...] , dell'istituto del matrimonio, della legittimità di qualsiasi autorità civile o religiosa; secondo K., unica norma di (Gewissener) dato da K. ai suoi seguaci. Sottoposto a inchiesta giudiziaria, scomparve da Jena; non si hanno notizie su data, luogo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] a suo nome. È certo che gran parte delle normali lettere giudiziarie, i privilegi e le consuete lettere di grazia siano stati scritti per il nuovo papa. La maggior facilità con cui l'autorità papale veniva riconosciuta a sud di Roma dipende senz'altro ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] a costituire un testo d'uso e d'autorità che sanciva un tratto caratteristico del sistema del tardo diritto comune, consistente nella funzione, dottrinale e normativa insieme, assunta dalle pronunce giudiziarie (in special modo della Rota romana) e ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] chierici". Qui il riferimento è non solo alle vicende giudiziarie in cui fu coinvolto D. per le accuse dell' . 4, 7, 15, 18, 22, 25, 28, 32, 44) ma anche in quella di autore (E.D. 4, 20, 21, 46, 59), di committente primario dei lavori realizzati (E.D. ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] Prencipi e farsi frazionarii" (per l'anonimo autore, nella situazione attuale, il progetto era irrealizzabile, Boccara, Viterbo 1997, pp. 103-37.
S. Tabacchi, Le riforme giudiziarie nella Roma di fine Seicento, "Roma Moderna e Contemporanea", 5, 1997 ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] anche se non di zona italiana, e l'affermazione dello stesso autore (p. 165) che "de bonne heure" si redassero atti scritti 9 marzo ed 11 maggio 1038). A tale attività giudiziaria parteciparono spesso funzionari del governo marchionale e lo stesso B ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] istanza infatti due funzionari dell'amministrazione giudiziaria convocarono un milanese, tale Tiburzio Corsiniana, 34 F 6), e i giudizi di D. Guglielmini (1693), in Raccolta d'autori ital. che trattano del moto dell'acque, II, Bologna 1822, p. 127; e ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....