GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] esilio, lo allarmò forse, più della conclusione giudiziaria, il pressappochismo di cui aveva dato prova il cura di A. Benini - P.C. Masini, Firenze 1983 (contiene 21 relazioni di vari autori, tra cui una di L. Ceva su Il generale G., pp. 71-83); A. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di una congregazione cardinalizia un processo all'Alberoni simultaneo ai procedimenti giudiziari aperti a Toledo e a Piacenza.
Se dal punto di vista dell'esercizio dell'autorità temporale il pontificato fu un susseguirsi di incertezze e fallimenti ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Ma il proposito di riformare l'ordinamento giudiziario introducendo un principio di garanzia basato sulla i B., e tra questi primo fra tutti il rispetto dell'autorità sovrana, avevano scarsa presa oramai nell'animo di una generazione passata ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in nome del giovane re, anche se, nei fatti, la sua autorità fu limitata alla Sicilia. Dopo la sua morte, nel 1202, gli ed emise leggi imperiali per la tutela dell'immunità fiscale e giudiziaria del clero minacciata nei Comuni, nonché per la lotta all ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] studi: mostrò interesse anche per la filosofia, ma tra gli autori citati non appare ancora il nome del Vico, ai cui del 20 apr. 1807 tracciò le linee della nuova organizzazione giudiziaria del Regno; il C. fu nominato membro della commissione che ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] annidato nella Dataria. I. X, molto turbato, ordinò un'azione giudiziaria e punizioni esemplari: Canonici Mascambruni fu decapitato il 15 apr. 1652, ma l'autorità del papa subì un contraccolpo irrecuperabile.
Negli ultimi anni del pontificato di ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] sconfitta per il C., il quale vide venir meno la propria autorità sul resto della famiglia. All'inizio dell'agosto si ebbe una formulata molto probabilmente dal C., di aprire una procedura giudiziaria mettendo sotto sequestro il feudo di Paliano. L' ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] orientava attraverso la corrispondenza politica ufficiale, si avvalevano dell'autorità del re di Spagna per tenere C. in una contenere i privilegi ecclesiastici e a disciplinare la vita giudiziaria (negli ultimi anni anche contro il baronaggio), pur ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di riforme, dalla politica tributaria, all'amministrazione civile, giudiziaria e comunitativa. Fu detto che, presentato da Pompeo Firenze e a Siena, in particolare "presso gli eredi dell'autore e nella libreria pubblica di Sapienza". Ci fu, forse, ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] riservati ai libri di teologia quanto alla pubblicità di autore ed editore, che egli intendeva ancora una volta occultare 1810.
Dell'impegno del D. nella riforma del sistema giudiziario si segnalano una Memoria sui conflitti giurisdizionali (pubbl. a ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....