LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] ostilità della nobiltà piacentina, che tendeva a sottrarsi all'autorità farnesiana, il L. voleva eliminare non solo il che ancora presidiavano le due fortezze.
Durante la vicenda giudiziaria, il L. fece ripetutamente appello al tribunale imperiale, ...
Leggi Tutto
RICCI, Lodovico Lorenzo Bonaventura
Antonino De Francesco
RICCI, Lodovico Lorenzo Bonaventura. – Nacque a Castagneto della Mora, non distante da Modena, il 14 luglio 1742 da Michelangelo e da Teresa [...] parve conoscere interruzioni: nel 1774 venne fatto giudice di autorità e due anni dopo priore della città, con l’ del Monte dei pegni cittadino gli causò una lunga causa giudiziaria con l’amministratore i cui abusi aveva provveduto a denunciare. ...
Leggi Tutto
QUARTAPELLE, Berardo
Alberto Tanturri
QUARTAPELLE, Berardo. – Nacque a Teramo il 6 luglio 1749, da Domenico e da Prassede Lelii.
Il suo itinerario formativo si svolse attraverso tre fasi: frequentò [...] essere letta come espressione dell’ostilità della massima autorità ecclesiastica locale verso un gruppo emergente di di ottenere una soluzione a lui favorevole della vertenza giudiziaria in corso. Quest’ultima speranza si mostrò vana, dato ...
Leggi Tutto
DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] fine del secolo svolse ancora numerosi incarichi di natura giudiziaria in numerose città italiane: Iesi, Rieti, nella alla mancata conferma dell'incarico entrò in contrasto con le autorità cittadine. Partì per Roma e volle vendicarsi scrivendo un ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] dell’Inquisizione a Malta e in appello a Roma, sottraendosi all’autorità del gran mastro e dei cavalieri. D’altra parte, Clemente avvenuta nel 1730, fu in perenne contesa, anche giudiziaria, col primogenito Paolo Gerolamo II), insieme con quelli ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] di appoggio e coordinamento dei traffici da parte dell'autorità pubblica e nella creazione, nei centri commerciali, di : si trattava infatti dell'assegnazione a sede giudiziaria di rivendicazioni d'indenizzo avanzate da Pietro Quattrolingue ...
Leggi Tutto
FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] . intenzionalmente firmò sempre come Frezza: cfr. Bozza, pp. 122 s.), autore del trattato De subfeudis e consigliere della Camera di S. Chiara, carica del Seicento (pressione demografica, litigiosità giudiziaria, esosità dei balzelli, transito e ...
Leggi Tutto
RUFFO, Luigi
Giuseppe Caridi
– Nacque a Sant’Onofrio, attualmente in provincia di Vibo Valentia, il 25 agosto 1750 da Guglielmo Antonio Ruffo, principe di Scilla, e da Lucrezia Riggio e Branciforte [...] la dedizione alla S. Sede, la cui autorità fu da lui strenuamente sostenuta in alcune controversie sua eredità fu tuttavia oggetto di un’aspra e complessa disputa giudiziaria, contesa che alla fine vide prevalere Beniamino Ruffo, secondogenito del ...
Leggi Tutto
CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] dimostrando competenza e tolleranza. Passato alla carriera giudiziaria, divenne prima giudice della Reale Udienza a era religiosissimo, devoto alla Chiesa e rispettoso della sua autorità, il progetto, presentato con altri deputati, d'abolizione ...
Leggi Tutto
ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
– Figlio di Giulio, del ramo di Monterotondo, e di Margherita Conti, fratello dei condottieri Mario e Valerio, nacque, come si ricava dalla sua iscrizione funebre, [...] la diocesi al nipote Fulvio Della Cornia: ne nacque una lite giudiziaria che si concluse, per volontà di Pio IV, solo nel nella ricerca di un architetto e nella risoluzione della contesa tra autorità cittadine e S. Sede.
Nel 1580, per l’aggravarsi ...
Leggi Tutto
autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....