BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] Il B. intese risolvere la questione procedendo d'accordo con l'autorità civile e sollecitò presso la Santa Sede un provvedimento che gli voglia oggi riconsiderare storicamente la tradizionale prassi giudiziaria in tema d'asilo. Tale facoltà infatti ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] tutelare i diritti dei loro compaesani, avevano anticipato il denaro occorrente per le spese giudiziarie. Una prima denuncia, fatta dal De Gattis alle autorità della provincia, nella quale accusava i cittadini di San Mango di essere settari seguaci ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] anche grazie ad alcune agevolazioni accordategli dalle autorità sarde in virtù dei suoi trascorsi di e al divorzio, Memorie di un vecchio avvocato (Milano 1888), Gli errori giudiziari. Diagnosi e rimedi (ibid. 1893), Il caso Amerling (in collab. ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] dichiarava "erede", e ancora nel 1568 una fonte giudiziaria veneziana definisce G. "relievo delli Bomberghi". Nel 1599 ammende fu anche Giovanni. La politica vessatoria delle autorità veneziane nei confronti della stampa ebraica continuò anche negli ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] negava tale funzione sia alla Corona, sia al potere giudiziario (e quindi criticava la soluzione adottata in Inghilterra) di diritto penale tornò, poi, nel 1884 con la voce Abuso di autorità o di potere (in Enc. giuridica italiana, I, 1, Milano, pp ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] Il 1° luglio 1855 l'istituto fu aperto, ma le autorità pontificie proibirono al C. di leggerne il discorso inaugurale.
Non età, impegnandosi attivamente nei dibattiti sulla riforma giudiziaria, non solo con vari resoconti sull'amministrazione ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] prestigio culminò nel corso del XII sec. con l'esenzione dall'autorità episcopale, vide i natali sotto l'egida di Giovanni. Già nel di patti de placito et de bisonnio, cioè di assistenza giudiziaria e militare, stipulati da G. con conti e signori per ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] dello splendido palazzo in strada Nuova che, dopo lunga lite giudiziaria tra Spinola e Doria, sarebbe andato al figlio di Giovan addetto al controllo di tutto l'operato delle autorità governative delle Riviere. Negli anni successivi fu utilizzato ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] nel luglio 1513, ma fu trasferita poi in sede giudiziaria grazie alla mediazione del Pallavicini, amici di entrambe le delle truppe svizzere, su cui certo non potevano esercitare l'autorità cui erano abituati coi loro fedeli montanari.
Di certo, il ...
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QUERINI, Angelo
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo. – Nacque a Venezia il 31 luglio 1721, ultimo dei sette figli maschi del patrizio Lauro Querini, quondam Vincenzo (del casato dei Querini di S. Severo), [...] di Angelo rivestirono cariche tipiche di quella nobiltà giudiziaria che occupava una posizione intermedia fra l’aristocrazia senatoria Nel 1764 Querini dovette smentire di essere stato l’autore dell’opera Dei delitti e delle pene, pubblicata anonima ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....