ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] Parigi non prima dell’autunno, Rolando, forse di concerto con l’autorità papale, trasferì la propria docenza a Tolosa, dove rimase per un 1251 concernente gli sviluppi dell’azione giudiziaria contro Ezzelino, individuando arbitrariamente nel teologo ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] l’artefice del colpo di Stato contro Mussolini, la sola autorità ancora munita d’indiscutibile ascendente sull’esercito e capace di nell’amministrazione romana che, pur senza ricadute giudiziarie sulla giunta, avrebbero posto fine all’esperienza ...
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RICCARDO II, principe di Capua
Rosa Canosa
RICCARDO II, principe di Capua. – Nacque tra la fine del 1079 e l’inizio del 1080, figlio primogenito del principe normanno di Capua Giordano I e della longobarda [...] Malaterra, infatti, il papa avrebbe organizzato un’assemblea giudiziaria per permettere ai contendenti – il principe Riccardo II Principato di Riccardo II i conti di Boiano riconobbero l’autorità superiore, dopo il 1105 i loro documenti omettono gli ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] auditore delle Sentenze vecchie, carica di natura giudiziaria che tenne sino al 20 giugno 1451. Viggiano, Governanti e governati. Legittimità del potere ed esercizio dell'autorità sovrana nello Stato veneto della prima età moderna, Treviso 1993, pp ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] Alberto Pascaleo il 25 dicembre precedente; le resistenze delle autorità veneziane e la concorrenza di altri candidati non impedirono deposizioni convinsero il S. Uffizio a continuare sulla strada giudiziaria. Il 26 marzo 1549 ebbe inizio a Roma il ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] della casata nei confronti sia delle altre dinastie sia dell'indebolita autorità sovrana. Al proposito si può osservare come G. si fosse G. e sua moglie, entrambi presenti alla seduta giudiziaria. La decisione finale di Astolfo di accogliere le ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] Camera della Sommaria, che opponeva la propria autorità nelle cause riguardanti soprattutto il patrimonio regio. sua alleanza con i baroni), R. Aiello,Ilproblema della riforma giudiziaria e legislativa nel Regno di Napoli..., Napoli 1961, I,passim; ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] In seguito non abbiamo più notizie di una sua attività giudiziaria.
Ad Arezzo Teodaldo proseguì l’opera di ricostruzione del collocate in un altare marmoreo. La presenza delle autorità civili ed ecclesiastiche della regione (il marchese Ranieri ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] università e non ebbe a subire che superficiali fastidi da parte delle autorità pontificie. Anzi l'aver il C. accompagnato il Passaglia a di una vera e propria "questione", che ebbe anche unappendice giudiziaria. Infatti, in data 15 apr. 1884, il C. ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] potendo contare sul sostanziale appoggio della corte di Madrid e delle autorità milanesi.
Il M. morì a Milano il 9 maggio 1572 vicenda il M. fu protagonista di un’aspra contesa giudiziaria per la custodia della nipote Porzia contro la nonna materna ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....