MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] per sedici anni, durante i quali frequentò non solo le aule giudiziarie, ma anche i salotti dell’aristocrazia e le sale delle dell’arcivescovo Cristophe de Beaumont, oltre che la poca autorità del re, ad avere provocato le gravi turbolenze in campo ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] come presenti nel libro e secondo le intenzioni dell'autore. La forte opposizione che tale testo non aveva Pignatelli a Napoli, ibid., p. 101; S. Tabacchi, Le riforme giudiziarie nella Roma di fine Seicento, in Roma moderna e contemporanea, V (1997 ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] uno dei leaders più combattivi della nobiltà giudiziaria, per ordine degli inquisitori di Stato. la forza interior del governo e con l'indole dei nostri costumi": la "triplice autorità de la razon, de la storia e de le leggi" invitava a "lassar ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] a sostegno della sua campagna contro l'astrologia giudiziaria - come traduttore delle opere che Marsilio Ficino genere: per ciò che dalla favola si cava l'apologo". L'autore dichiara inoltre i debiti contratti con molti "concetti" dell'abate ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] egli "ha la cura del stato di Mantova e supera tutti in autorità"; è, a detta del residente veneto Antonio Maria Vincenti, "il omicidio; né è da escludere che a siffatta commistione finanziario-giudiziaria il C. non abbia prestato i lumi della sua " ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] al vertice della Repubblica. Il Consiglio dei dieci aveva il sopravvento, rivendicando la pienezza suprema, giudiziaria e morale, non solo politica, della sua autorità. Convocato il giorno dopo davanti al tribunale dei capi, il D. si era difeso con ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] aver fraudolentemente identificato nelle Pseudo-Isidoriane la iniziale regolamentazione giudiziaria delle contese tra chierici e laici e le prime tardive sanzioni penali emanate dall'autorità ecclesiastica (Institutiones, IV, p. 201), col recondito e ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] . 1482 nel nome dell'imperatore e affidandolo alla custodia delle autorità di Basilea. I successivi provvedimenti del G. furono in seguito , il quale rivendicava per sé la più alta sovranità giudiziaria nel caso Jamometić, mentre d'altra parte egli fu ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] dove questi si sottraeva al mandato di carcerazione.
La vicenda giudiziaria si chiuderà con un indulto, ma è probabile che il fiscale. Altre e più gravi irregolarità lo stesso autore ha creduto di rilevare ipotizzando che nelle vendite dei ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] favorevole a porre a capo della rappresentanza elettiva della provincia un'autorità governativa, il prefetto (Porro, p. 137).
Il G. e proposte per la organizzazione politico-amministrativa e giudiziaria di Lombardia… sotto la presidenza del conte C ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....