BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] di Carlo X. Tra il 1826 e il 1827 si data un suo tentativo di rientrare in patria, con la richiesta all'autoritàgiudiziaria genovese di revocare la condanna a morte; gli fu concesso pur con qualche difficoltà, ma l'obbligo umiliante di chiedere il ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] al Bettinelli, ed interessò anche il Foscolo, assicurando al suo autore una fama durevole nei circoli colti, che in seguito accolsero Escursione storico-giuridica sulle vicende della eloquenza giudiziaria antica e moderna, che introduceva la raccolta ...
Leggi Tutto
ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] 1843) il Don Pasquale per Donizetti. L'A. fu anche autore di molte opere letterarie - poesie, tragedie, traduzioni, poemi in l'A. tornò a insegnare e ottenne la cattedra di procedura giudiziaria nell'università di Pavia. In questa città morì il 9 apr ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] istanza infatti due funzionari dell'amministrazione giudiziaria convocarono un milanese, tale Tiburzio Corsiniana, 34 F 6), e i giudizi di D. Guglielmini (1693), in Raccolta d'autori ital. che trattano del moto dell'acque, II, Bologna 1822, p. 127; e ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Il preilluminismo giuridico. Il problema della riforma giudiziaria e legislativa nel Regno di Napoli durante la 1997; C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio, a cura di L. Gambino, Roma ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] ferito in un agguato, si sparse la voce che ne fossero autori i fratelli Guicciardini. Il giudice, tuttavia, si convinse dell'estraneità rilasciato dopo pochi giorni, ma la breve disavventura giudiziaria è significativa di come la sua condizione di ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] a sostegno della sua campagna contro l'astrologia giudiziaria - come traduttore delle opere che Marsilio Ficino genere: per ciò che dalla favola si cava l'apologo". L'autore dichiara inoltre i debiti contratti con molti "concetti" dell'abate ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] trascorse qualche tempo a Venezia, da dove intentò lite giudiziaria al figlio Renato per la restituzione di 104.000 lire faceva rappresentare commedie e melodrammi, privilegiando possibilmente gli autori contemporanei: nel 1760 vi fu rappresentata L' ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] rappresentò il Parlamento friulano in vertenze fiscali con le autorità; nel 1565 difese con successo, davanti al Consiglio dei il Comune di Udine in materia di privilegi fiscali e giudiziari. Nel febbraio 1580, quando il procedimento era ancora in ...
Leggi Tutto
BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] Camera della Sommaria, che opponeva la propria autorità nelle cause riguardanti soprattutto il patrimonio regio. sua alleanza con i baroni), R. Aiello,Ilproblema della riforma giudiziaria e legislativa nel Regno di Napoli..., Napoli 1961, I,passim; ...
Leggi Tutto
autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....