SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] lavigilanza e la custodia necessarie, e sia anche perché non sempre le provviste e le risorse sono sufficienti per gli schiavi. Se invece il popolo è dedito all'agricoltura, ne trae profitto, impiegando i prigionieri nei lavoripubblici 'autorità ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] Reno da parte dell'esercito tedesco, il 7 marzo 1936, e la conclusione dell'intesa franco-russa. Ne derivò un fortissimo movimento di opinione pubblicaperla denunzia della convenzione militare franco-belga e degli accordi di Locarno, suscettibili ...
Leggi Tutto
(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, I, p. 355; III, I, p. 201)
Diritto. - Legislazione bancaria. - Con l'espressione legislazione bancaria si definisce quel complesso di norme a rilievo pubblicistico poste [...] essi dettato disposizioni articolate e dettagliate non solo per una più accorta difesa del pubblico risparmio ma anche perla disciplina della funzione creditizia.
Le autorità di vigilanza bancaria, individuate sin dalla legislazione del 1936 in ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVOROLavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] la forma di aiuti ai disoccupati e campagne di lavoripubblici. Ai nostri giorni, l'arsenale dei mezzi specifici si è largamente accresciuto.
Data per distruttivo, tanto più che non pochi di questi autori appartenevano alla razza ebraica.
In Italia, l ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] 1799: vigilare che bolle, brevi e altri atti papali o di diverse autorità ecclesiastiche non fossero pubblicati senza l Per creare posti di lavoro furono fatti grossi investimenti nei lavoripubblici e, in particolare, seguendo, anche in questo, la ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] Martin Cortés (che nel 1556 pubblicò a Siviglia l'Arte de navegar) e d'altri. Snellius è stato il primo autore a dare alla linea dei rombi di Nonio un nome suo proprio, definendola con precisione matematica.
Perla soluzione analitica dei problemi di ...
Leggi Tutto
RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] per l'Italia i documenti contabili offerti al pubblico sono meno ricchi che perla Germania o per e sui preventivi. Gli autori non e a frenare il lavoro economico. Resterebbe interamente lavigilanza costante e metodica, da parte della finanza, e per ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] l'occhiuta vigilanza - che autoresui quali non siamo così bene informati come per il lanificio, grazie ai lavori di Pierre Sardella e Domenico Sella - ma anche per quanto atteneva la Lombardia e la durante le manifestazioni pubbliche e i cortei ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] pubblico erano perla maggior parte galere ed altri vascelli lunghi, tuttavia senza escludere qualche nave rotonda, come la navis magna communis che l'arsenale stava completando alla fine del 1287 (141). Nel 1224 una galera in servizio di vigilanza ...
Leggi Tutto
FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] .
Sullo stesso tema tornò con Sui caratteri distintivi delle persone giuridiche pubbliche, in La Corte di cassazione, 1925; con la nota "Vigilanza" e "tutela" sugli enti ed imprese private, in Massimario di giurisprudenza del lavoro, 1933; e con il ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...