PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] a precisare che era incappato, come altri, nel provvedimento papale a causa del denaro che aveva consegnato al comune «sforzadamente e mutamenti al potere, al passaggio in città di autorità politiche e religiose o alla posa della prima pietra della ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] città, troppo deboli sono queste sia rispetto all’impero romano di stirpe germanica sia rispetto all’autorità insieme temporale e spirituale dispiegata da Roma papale, in un quadro nel quale queste due potestà ora convergono ma più spesso confliggono ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] e non priva di rischi, in quanto il prestigio e l'autorità del governo di Costantinopoli in Italia, sebbene ancora sentiti, non erano membri della corte costantinopolitana, ove aveva soggiornato come apocrisario papale tra il 579 e il 585-586, ma non ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] di Piacenza. A nulla valse l'attività della diplomazia papale, sollecitata da continui interventi a favore dei guelfi piacentini che dovette garantirgli un reale ascendente presso l'autorità imperiale.
Del periodo compreso tra novembre 1354 e ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] aveva suscitato qualche risentimento, allorché con l'autorità di Alessandro VI aveva soppresso parecchi conventi femminili , che l'assemblea del 1506 fu dovuta interamente all'iniziativa papale e che il D. fu deposto da un'assemblea "straordinaria ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] che però paradossalmente destò i sospetti della polizia papale, che chiese e ottenne la cessazione delle riunioni già presentato la sua pratica di pensionamento, che le nuove autorità gli riconobbero. Va tenuto presente che suo genero, il generale ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] : in qualità di cardinale vescovo di Tuscolo sottoscrisse infatti i privilegi papali del 21 giugno e del 26 luglio 1138, e poi ancora Paris 1895, pp. CXLIII s., 697-800 (il nome dell'autore è indicato come Gilo).
Fonti e Bibl.: Gallia christiana…, II ...
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POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] alle 500.000 lire e si occuparono della necessaria dispensa papale – gli sposi erano divenuti cugini proprio per via di tranquillo e noi stiamo qua anche allegri», lo stesso autore sostiene che fu proprio la regina, probabilmente influenzata dal ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] prematura morte di Leonora senza figli, Alberico ottenne dispensa papale per dare in moglie al F. l'altra figlia fedeltà delle truppe svizzere, su cui certo non potevano esercitare l'autorità cui erano abituati coi loro fedeli montanari.
Di certo, il ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] " il sentimento religioso, inteso quale difesa e sostegno dell'autorità della Chiesa e del papa, il C. vi prese parte tensioni inteme e le deviazioni rispetto alla linea intransigente e papale. Ricostituito nel febbraio 1895 il Comitato diocesano, lo ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...