Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Vicente, impegnate in una satira amara della corruzione della corte papale. Ma già alla morte di Erasmo (1536), la sua e soprattutto la vasta opera di Tirso de Molina, celebre come autore del Burlador de Sevilla (1627), con cui ha inizio il mito ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , contro i poteri comunali e l’opposizione papale a un’accresciuta presenza germanica nella penisola, Federico Becher e Brecht, proseguono nella loro opera, non sempre agevolata dall’autorità, poeti già di prestigio, come il lirico della natura P. ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] 14), iniziò il periodo avignonese del papato, durante il quale l’autorità del pontefice sul L. andò in un primo tempo decadendo, . Gradualmente, in conseguenza del consolidamento del potere papale, la vicenda del L. andò sempre più identificandosi ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] tentano di difendere l’autonomia del Comune dalle ingerenze papali. Ma nel novembre 1301 Carlo di Valois, e la tradizione comica latina, in Dante e la “bella scola” della poesia. Autorità e sfida poetica, a cura di A.A. Iannucci, Ravenna, Longo 1993, ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] rerum di Bartolomeo Anglico può essere tradotta in mantovano (ne è autore il notaio Vivaldo Belcalzer, fra il 1299 e il 1309).
Da finanziari in Francia e in Provenza (dove Avignone fu sede papale dal 1309 al 1377), il fatto che il francese è ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] (che prende il nome dal fatto che nel dialogo compare, come portavoce delle idee dell’autore, Giovanni Rucellai, comandante di Castel Sant’Angelo, fortezza papale in Roma), sia la traduzione del De vulgari eloquentia di Dante. In larga parte la ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] pellegrini e alla fine del sec. XV godevano pure la protezione papale. I capi delle bande di Zingari, muniti di varî privilegi, giudice, sacerdote e rappresentante della tribù di fronte alle autorità. Decide della direzione da seguire e indica ai ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...