ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] A. e invitandolo a non modificare quello che era stato il giudizio papale. E invece nel 1145 A., ottenuto a Viterbo il perdono di . Ma lo scontro generoso con le più importanti autorità dette grandezza esemplare alla sua esperienza di riformatore, ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] C. stesso, dopo alcuni mesi di latitanza, fu rispedito dalle autorità faentine a Cesena dove si occupò, apparentemente, più di oreficeria rianimatosi dopo l'inversione di tendenza della politica papale. Peraltro il C., forse perché stanco della ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] dell'Azione cattolica nel 1959, ne divenne presidente per nomina papale tra il 1964 e il 1973.
Vinta la cattedra caso "il punto di equilibrio fra autorità e libertà appare … fortemente dislocato nel senso dell'autorità" (Scritti giuridici, II, pp. ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] vita del B. in questi anni e per comprendere l'autorità di cui egli godeva non solo nell'amministrazione del Comune, ad Avignone per quasi due anni abbiamo altre testimonianze nei regesti papali. Con una bolla del 9 dic. 1374Gregorio XI comandava al ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] 27 luglio. E proprio perché potesse sostenere con maggiore autorità il suo nuovo ufficio presso il clero francese il C C. si trovò più o meno senza uffici: fece parte della cappella papale e fece la corte al Chigi, come scrisse egli stesso in un suo ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] 'Italia, non aveva però condiviso, neppure prima dell'allocuzione papale del 29 apr. '48 con cui dovevano svanire i C. lo lesse entusiasticamente e, alla fine del 1861, inviò all'autore una lettera (senza data) in cui, oltre agli accenti di stima ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] lo troviamo a Ivrea, a Savona, ad Albenga. Con piena autorità nel giugno del 1226 concesse una salvaguardia al Comune di Calpice imperatore. il passaggio del marchese di Monferrato al partito papale rese più prezioso per Federico II l'aiuto sabaudo. ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] vigilia del concilio Vaticano I) la difesa del primato papale contro le negazioni del Quesnel e del Bossuet, che aperti prima di dar licenza dell'edizione, non avendo Noi concetto dell'Autore, e sapendo ch'ella era molto avanzata nella sua Opera. Il ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] e, in sostanza, liberali sotto il manto della bandiera papale. I lettori e i sostenitori dell'Ancora, dello Spettatore morale e religiosa, presentate contro di lui alle autorità ecclesiastiche e civili. Particolare importanza ebbe il processo ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] in parte d'accordo con Mamiani, propose che l'Assemblea dichiarasse impossibile il governo papale, se questo non riconosceva a base della propria autorità la sovranità nazionale, ma quanto al proclamare la repubblica invitò l'Assemblea a rinviare ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...