GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] certo al di sopra di ogni ragionevole dubbio, che lo scritto papale elenchi gli Studia in ordine cronologico. Usualmente si pone il periodo piano gnoseologico e soteriologico, che lo accomuna ad autori come Guglielmo di Ockham o Pietro d'Ailly. Per ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] le diocesi troppo importanti situate in prossimità della Sede papale: fu questo il caso della diocesi di Tolosa. . Adducendo numerose e ben articolate argomentazioni, si appoggiavano sull'autorità dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] banco Dolfin - scrive il 9 ag. 1570 il nunzio papale a Venezia Giovanni Antonio Facchinetti (il futuro Innocenzo IX) che, paventa il D., autorizzerebbe le interferenze dell'autorità politiche, solleciterebbe l'intervento dei rettori, attirerebbe l' ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] dell'Apologia, era una vera e propria prosecuzione del Triregno, nel cui Regno papale una vasta parte doveva essere dedicata a tale pontefice. Temi tipici degli autori libertini, in particolare del Toland, grazie a un sapiente uso della Naturalis ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] rivolto tutto il loro studio in deprimere et annichilare la autorità et libertà de la Chiesa": e scrisse queste cose di là nell'ottobre raccomandò a Emanuele Filiberto la ferma volontà papale che un "heretico relapso di Vercellj" fosse fatto morire: ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , p. 13). Su quali prove si fondasse la sentenza papale non possiamo dire; di sicuro però sappiamo che il D., era stato suo compagno alla scuola di Guarino, e Antonio Beccaria, autore di una traduzione latina della vita plutarchea di Pelopida, che gli ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] dei Fiorentini - dovessero essere impiegate non tanto per la conservazione dell'autorità pontificia, quanto per il prestigio che i Medici avrebbero conseguito con la vittoria delle truppe papali. I giudizi del G. sono tutt'altro che ambigui e precise ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] nel nome dell'imperatore e affidandolo alla custodia delle autorità di Basilea. I successivi provvedimenti del G. furono Amelia… 1987, Todi 1990, pp. 265-267; M. Miglio, La Curia papale tra XV e XVI secolo, in Alessandro Geraldini e il suo tempo. Atti ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] piano proprio per la crisi del Regno. Il F., nominato legato papale fin dal 4 maggio 1464, ebbe l'incarico di coordinare gli eserciti . La fondazione e le altre disposizioni prese dalle autorità cittadine (devoluzione dei beni di 5 vecchi ospedali per ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] veste il suo principale intento fu quello di accrescere l'autorità dello Stato, facendo esercitare spesso al re la prerogativa della Per queste posizioni e per la conseguente avversione dell'inviato papale a Napoli, il D. fu messo da parte nel ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...