GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] imperiale coloro che, durante la vacanza del seggio papale, avessero osato depredare il patriarchio - una consuetudine in Occidente, sia in Oriente, G. tentò di recuperare all'autorità di Roma la diocesi di Moravia. La Moravia era stata cristianizzata ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] . ebbe il compito di far accettare a Mattia la conferma papale e il giuramento di obbedienza al pontefice: una richiesta senza precedenti di governo in grado di rafforzare gradatamente l'autorità imperiale, sulla cui urgenza del resto anche il ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] direzione della subordinazione della Chiesa patriarcale all’autorità dogale.
Nell’ambito della politica ecclesiastica per il controllo del Po; ma i tentativi di ottenere una conferma papale, esperiti (fino all’886) presso i papi Adriano III e Stefano ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] pontificio.
Dopo l'impresa di Bologna abbandonò il servizio papale per alcuni anni, ritirandosi prima nelle Marche e poi scardinare la potenza dei vari signorotti locali ribelli all'autorità pontificia, che tenevano quelle terre sotto l'incubo ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] stesso F., il cui ruolo nell'ambito della Cancelleria papale divenne immediatamente di maggior importanza. A F. venne le pretese della città di Foggia, intese forse dare nuova autorità al vescovo di Troia. Dopo questa data più nulla riferiscono ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] a precisare che era incappato, come altri, nel provvedimento papale a causa del denaro che aveva consegnato al comune «sforzadamente e mutamenti al potere, al passaggio in città di autorità politiche e religiose o alla posa della prima pietra della ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] e non priva di rischi, in quanto il prestigio e l'autorità del governo di Costantinopoli in Italia, sebbene ancora sentiti, non erano membri della corte costantinopolitana, ove aveva soggiornato come apocrisario papale tra il 579 e il 585-586, ma non ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] di Piacenza. A nulla valse l'attività della diplomazia papale, sollecitata da continui interventi a favore dei guelfi piacentini che dovette garantirgli un reale ascendente presso l'autorità imperiale.
Del periodo compreso tra novembre 1354 e ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] aveva suscitato qualche risentimento, allorché con l'autorità di Alessandro VI aveva soppresso parecchi conventi femminili , che l'assemblea del 1506 fu dovuta interamente all'iniziativa papale e che il D. fu deposto da un'assemblea "straordinaria ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] che però paradossalmente destò i sospetti della polizia papale, che chiese e ottenne la cessazione delle riunioni già presentato la sua pratica di pensionamento, che le nuove autorità gli riconobbero. Va tenuto presente che suo genero, il generale ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...